ChatGPT è diventato ormai uno strumento d’uso comune negli ambienti lavorativi. La capacità di rispondere a domande e generare testi relativi a un enorme numero di argomenti ha reso il tool l’assistente (quasi) perfetto per velocizzare molte delle attività quotidiane dei professionisti.
Negli ultimi vent’anni diversi progressi tecnologici hanno portato alla realizzazione di sistemi complessi di intelligenza artificiale; tra questi spiccano il miglioramento degli algoritmi di apprendimento e delle reti neurali, il volume molto più ampio di dati rispetto al passato e la disponibilità di accesso a risorse computazionali più potenti per l’addestramento dei modelli.
L’evoluzione dei tool generativi come ChatGPT ha aperto nuove opportunità di business per privati e organizzazioni, a partire dalle più semplici e immediate e arrivando a quelle più complesse e con il maggior ritorno sugli investimenti.
Eirc Jones, fondatore e CEO di Enthought, ha individuato tre classi di opportunità di business offerte dagli strumenti generativi, ognuna adatta a specifici obiettivi e con complessità diverse.
I casi d’uso più comuni riguardano l’uso dei chatbot per la scrittura di post di blog, generazione di codice, scrittura di email, analisi di testi e in generale l'automazione di task semplici.
Queste opportunità di business sono "pronte all’uso" e sono quelle più comunemente sfruttate al giorno d’oggi, essendo anche le più economiche.
A livello più alto, le organizzazioni possono sfruttare la disponibilità di dati e potenza computazionale per costruire modelli proprietari e ottenere un vantaggio strategico sul mercato. Questo approccio offre il maggior potenziale di crescita, ma è anche quello più difficile da perseguire dal punto di vista tecnico ed economico: le imprese devono assicurare la qualità dei dataset di addestramento, prevedere tuning continuo del modello e assumere personale altamente qualificato per il processo.
Tra i due estremi, sottolinea Jones, ci sono diverse opportunità che riescono a sfruttare il valore dei modelli senza eccedere in costi, rischi e complessità.
Un esempio può essere l’integrazione di ChatGPT o un’altra piattaforma nei servizi aziendali esistenti, oppure l’uso di un interfacce di linguaggio naturale esistenti nei sistemi proprietari.
Oggi, nel pieno dell’evoluzione tecnologica, le organizzazioni possono cogliere l’occasione unica di reingegnerizzare i propri processi per rimanere al passo con l’innovazione ed essere sempre all’avanguardia.