C’è un tema che ricorre quando si affronta il tema della digitalizzazione del business: il brancolare nel buio. È una fase che hanno affrontato o stanno affrontando praticamente tutte le aziende che decidono di fare il “grande salto” ed è anche la prima situazione con cui si misura chi cerca di dare una mano come consulente a queste imprese sul punto di cambiare.
Un esperto di transizione digitale riesce, di solito, a dare da subito un po’ di dritte a chi di dovere per iniziare i lavori, ma gli altri? Per gli altri, si può iniziare chiedendo proprio a un servizio basato sull’IA.
Grace è un servizio che aiuta chi non ha ancora idea di come possa usare l’intelligenza artificiale generativa in azienda a capire dove potrebbe portare dei benefici. Creata da Cegeka, azienda specializzata in soluzioni innovative, è liberamente accessibile e, facendoci un paio di domande sull’attività dell’azienda, propone alcuni scenari in cui illustra a quali processi si potrebbe applicare l’IA generativa e con quali benefici.
Non bisogna attendersi dei miracoli da Grace, è una applicazione semplice e mirata a fare una sola cosa, ma ha indubbiamente il grande vantaggio di spiegare bene il primo rudimento di applicazione. Lei stessa può essere fonte di ispirazione per aziende che possono sfruttare un chatbot per proporre servizi e idee alla clientela, ma vedere come con poche indicazioni riesca a fornire consigli molto sensati può aiutare a farsi un’idea della potenza delle soluzioni.
E questa può fare da cavallo di Troia anche per altre applicazioni. Cegeka punta molto sull’utilizzo di tecnologia d’avanguardia come il 5G, il cloud e l’IA per portare innovazione nelle aziende e la loro progressiva adozione aiuta a conquistare competitività su di un mercato che diventa sempre più difficile.
