Ericsson ha unito le forze con il KTH Royal Institute of Technology in Svezia e altri otto partner europei, tra cui la Scuola Universitaria Superiore Sant’Anna di Pisa, per lavorare su alcune tecnologie chiave che caratterizzeranno le rete 6G.
Il consorzio DETERMINISTIC6G è stato lanciato per garantire che la prossima generazione di reti mobili riesca a rendere possibili nuove applicazioni in ambiti come automazione industriale, trasporti, medicina e intrattenimento.
Il progetto ha al centro il concetto di comunicazione deterministica, per garantire latenza e affidabilità della comunicazione. Ericsson e Orange sono leader nel settore mobile, mentre altri partner comprendono importanti istituti di ricerca e PMI innovative, capaci di fornire visioni e casi d’uso.
Magnus Frodigh, Vice President e Head of Research di Ericsson Research, ha dichiarato: “Ho grandi aspettative su DETERMINISTIC6G, un progetto di abilitazione della tecnologia 6G incentrato sulla comunicazione deterministica. Con un consorzio unico che combina le competenze sia nell’ambito cablato che wireless, DETERMINISTIC6G ha il potenziale per modellare le basi dei sistemi 6G rispetto alle applicazioni time critical”.
Comunicazione affidabile
Assicurare una comunicazione sufficientemente affidabile rimane una sfida per le reti cellulari nel contesto industriale. Il nuovo progetto svilupperà tecnologie essenziali per la costruzione della cosiddetta tecnologia di comunicazione time-sensitive, necessaria per il 6G.
Ciò garantirà che la nuova rete possa essere utilizzata per implementare le applicazioni più avanzate, ad esempio nell'automazione industriale.
Un obiettivo centrale del progetto sarà l'interazione tra la futura infrastruttura 6G e reti altamente sincronizzate chiamate Time Sensitive Networking (TSN). La sfida è rappresentata dal fatto che i sistemi wireless come il 6G possono essere soggetti a forti variazioni casuali, il che è incompatibile con tecnologie come TSN.
Come superare queste sfide è un problema di ricerca aperto. DETERMINISTIC6G affronterà la questione combinando innovazioni nella trasmissione wireless e algoritmi avanzati di apprendimento automatico, portando alla trasmissione wireless 6G con comportamento di latenza deterministica.
Oltre a questo, il progetto prenderà in considerazione anche conseguenze e nuovi approcci per la sincronizzazione temporale, la sicurezza della rete e l'integrazione di nodi computazionali nei sistemi 6G.
Un ultimo punto nel programma della ricerca è come rendere le reti future consapevoli dei cambiamenti, che sono importanti per il funzionamento delle applicazioni. Reti come il 6G avranno mezzi aggiuntivi per acquisire informazioni granulari su tali cambiamenti rispetto alle reti di oggi.
Nel complesso, questi sviluppi getteranno le basi per soddisfare i severi requisiti applicativi necessari per lavorare in scenari complessi.