Scenario I modelli generativi supportano immaginazione e produttività
Marina Londei
3' 45''
15/02/2023

I modelli generativi di IA aiutano le imprese a essere più produttive e aprono nuove porte all'immaginazione durante i processi di design.

I modelli generativi supportano immaginazione e produttività

I modelli generativi di intelligenza artificiale hanno conosciuto enormi progressi nell'ultimo anno. Strumenti come chatbot o generatori di immagini a partire da testo stanno rivoluzionando il modo in cui le persone si approcciano all'innovazione: DALL-E 2, per esempio, sta supportando il lavoro dei designer di varie aziende, aprendo nuove strade all'immaginazione.

L'IA supporta l'immaginazione

Uno dei casi più significativi di questo trend, portato all'attenzione da Microsoft, è quello di Mattel, l'azienda di giocattoli dietro prodotti come Barbie e Hot Wheels. I designer dell'azienda sono in grado di utilizzare DALL-E 2 per sviluppare nuovi modelli, lasciandosi ispirare dalle immagini generate dal tool e applicando tutte le correzioni necessarie.

Che sia per una macchinina o per delle immagini di copertina accattivanti, i designer di tutto il mondo possono sfruttare la potenza di DALL-E 2 per generare contenuti in poco tempo, raffinare le proprie idee e crearne di nuove.

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IA immaginazione

I professionisti di ogni settore hanno cominciato a collaborare con gli strumenti generativi presenti sul mercato per creare contenuti e prodotti sempre migliori. 

Un altro esempio rilevante per comprendere questa evoluzione è quello di RTL Deutschland, società di media tedesca, che sta utilizzando la potenza di DALL-E 2 per generare immagini personalizzate sulla base degli interessi degli utenti

La società offre accesso on-demand a migliaia di contenuti media, come video, musica, audiolibri e podcast. La sfida, come spiega Marc Egger, vice presidente senior dell'area data products and technology di RTL, è creare immagini accattivanti che invoglino l'utente a cliccare su un contenuto.

katemangostar - Freepik
IA generativa

L'utilizzo dei metadati relativi agli interessi utente in combinazione con la potenza generativa di DALL-E 2 permette di associare ai contenuti delle immagini personalizzate. Lo strumento facilita il lavoro dei designer, che non sarebbero in grado di rispondere in tempi brevi a milioni di esigenze diverse.

L'IA in questo caso permette di svolgere compiti che prima non erano possibili. Non solo: strumenti generativi come DALL-E 2 danno alle persone la capacità di esprimersi in modi del tutto nuovi, supportando la creatività e facilitando il processo di generazione dei contenuti.

Non solo design

Il processo di digitalizzazione che sta proseguendo ormai da diversi anni ha fatto sì che si moltiplicasse la quantità di contenuti generati dagli utenti. Il web e le organizzazioni sono letteralmente sommerse da questi contenuti; a volte ciò rende difficile individuare le informazioni davvero importanti in mezzo alla miriade di documenti, presentazioni e contratti.

L'integrazione delle tecnologie di IA nel lavoro quotidiano permette di strutturare le attività e facilitare lo svolgimento di numerosi task. La classificazione dei documenti è una delle attività più time-consuming, che può essere delegata agli strumenti di IA.

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workflow attività

I contenuti, prima gestiti manualmente, possono ora essere processati dall'IA e resi disponibili nelle diverse applicazioni. La conoscenza, in questo modo, diventa facilmente accessibile e si riduce il rischio della perdita di informazioni.

Microsoft Syntex è un esempio di IA pensata per gestire grandi volumi di contenuti e integrarli nel flusso di lavoro. I documenti vengono taggati e categorizzati, anche tradotti se necessario, per poi essere integrati nei processi e nelle applicazioni di business.

Generare responsabilmente

Una delle questioni più "calde" relativa alla generazione di contenuti, insieme alla paura che l'IA possa sostituire designer e artisti, è l'uso appropriato degli strumenti generativi.

Mentre cresce il numero di utenti di questi strumenti, Sarah Bird, group project manager di Azure AI, si occupa col suo team di sviluppare tecnologie e procedure per supportare la generazione responsabile di contenuti.

L'obiettivo è prevenire gli output inappropriati e dannosi; per fare ciò è necessario innanzitutto rimuovere qualsiasi contenuto violento o sessuale dal data set di training. In secondo luogo, il team di Bird ha sviluppato filtri che rifiutano contenuti che violano le policy di copyright e privacy.

Queste tecniche sono state integrate in Azure OpenAI, la piattaforma di Microsoft che offre ai suoi clienti un'infrastruttura cloud per l'uso dei modelli generativi. La volontà dell'azienda è offrire il massimo della potenza di questi modelli, aiutando gli utenti nelle loro attività, senza violare i principi dell'uso responsabile dell'IA.

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IA responsabile

I modelli generativi pongono ancora molte sfide, ma i benefici che portano sono indiscutibili. I sistemi di IA supportano l'immaginazione e permettono agli utenti di dare vite alle proprie idee e svilupparne di nuove.

Il 2023 porterà con sé nuovi, importanti progressi nel mondo dell'IA generativa: starà alle aziende e agli utenti saperle cogliere per catalizzare l'innovazione e la condivisione di idee. 

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