Continua l’impegno di Microsoft nel mondo dell’IA, in particolare nel mercato del lavoro: l’azienda ha annunciato l’AI Skills Initiative, una nuova iniziativa che estende il programma Skills for Job con nuovi corsi per il training e l’upskilling delle risorse nel campo dell’IA generativa.
I dati, ormai fulcro dell’economia mondiale, stanno aumentando a un passo estremamente veloce, difficile da eguagliare. I sistemi di intelligenza artificiale sono la soluzione per ridurre il debito digitale delle imprese, ma mancano le competenze giuste per utilizzarli.
Lo sviluppo di skill nell’IA generativa è una delle priorità delle imprese proprio grazie al potenziale che le nuove tecnologie possono sbloccare; per questo Microsoft, in collaborazione con data.org, GitHub e all’AI for Good Lab, ha annunciato un programma di sussidi per analizzare e realizzare progetti volti alla riqualificazione dei talenti.
I sussidi, disponibili a livello globale, consentiranno alle organizzazioni no-profit, alle imprese sociali e alle istituzioni accademiche di formare i propri talenti sulle tecnologie di nuova generazione per favorire la crescita economica, soprattutto per quelle realtà dedite allo sviluppo di applicazioni a supporto di Paesi e popolazioni storicamente emarginati.
Oltre al supporto economico, le organizzazioni che si aggiudicheranno i sussidi potranno accedere alla potenza di Azure e ricevere sessioni di training da esperti di Microsoft e GitHub.
L’azienda di Redmond, in collaborazione con LinkedIn, ha inoltre presentato un nuovo corso gratuito per chi vuole conoscere i concetti fondamentali dell’IA generativa e dei framework di sviluppo responsabile. Al termine del corso i partecipanti riceveranno un certificato Career Essentials di livello professionale.
“L’IA ha un potenziale incredibile nel migliorare e rendere più efficiente il lavoro, ma dobbiamo assicurarci che tutti abbiano le capacità per usarla” ha spiegato Gunjan Patel, Director & Head - India Philanthropies. “Il nuovo programma AI Skills Initiative segna un nuovo inizio che cavalcherà la nuova onda di innovazione in arrivo”.