Anche le banche europee hanno intrapreso un percorso di trasformazione digitale, con tutte le sfide del caso e la necessità di definire priorità strategiche per il futuro del banking.
Secondo la ricerca "Engagement Banking in Europe - New Frontiers" di Backbase e IDC, la maggiore parte delle banche (79%) considera l'app mobile il servizio più usato dai clienti e per questo più prioritario, seguito da internet banking (75%) e call center (69%).
Più della metà degli istituti bancari (54%) punta a migliorare l'esperienza omnicanale e una percentuale simile (52%) vuole personalizzare l'esperienza cliente. Sempre più banche stanno investendo in nuove soluzioni digitali per soddisfare le esigenze dei consumatori moderni, cercando di offrirgli esperienze fluide, senza interruzioni e integrate.
Non mancano però le sfide: il 56% degli istituti bancari trova difficile il processo di onboarding dei clienti, mentre il 48% ritiene che il processo di richiesta di prestito sia lungo e macchinoso.
Ci sono poi difficoltà legate all'acquisizione dei dati dei clienti (46%) e l'apposizione delle firme digitali (40%); inoltre, il 27% considera inadeguati i servizi self-service di gestione del conto e l'attivazione dei prodotti, il 19% quelli per le transazioni e lo spostamento di denaro e infine il 17% anche i servizi di gestione delle carte.
La situazione è piuttosto preoccupante: processi lenti e complessi rischiano di compromettere l'esperienza cliente e far perdere alle banche opportunità cruciali a causa del calo della fiducia, l'aumento dei costi e una diffusa frustrazione.
Verso il cambiamento tecnologico
Le banche hanno intenzione di modernizzarsi e per farlo stanno valutando nuove soluzioni: il 77% degli istituti bancari europei cerca piattaforme con standard aperti per facilitare integrazione e scalabilità, mentre il 75% sceglie soluzioni cloud-native. Il 48%, inoltre, ritiene cruciale l'adozione di API pronte all'uso.
Le realtà del settore bancario cercano modernizzazione e flessibilità che si traducono in un'efficienza operativa senza eguali. Adottando standard aperti e API è più facile integrarsi con altri servizi, diventando più agili e capaci di soddisfare le crescenti aspettative digitali dei clienti.
"Le banche italiane ed europee stanno compiendo un'importante trasformazione verso un modello di business sempre più digitale e centrato sul cliente, con un'enfasi marcata sulla tecnologia cloud e sull'integrazione aperta" ha commentato Alessandro Fragapane, Country Manager di Backbase in Italia.
Un terzo delle banche si dice pronto a intraprendere un cambiamento tecnologico per migliorare la fidelizzazione dei clienti, mentre un istituto su quattro vede la transizione come un'opportunità per ridurre i costi di acquisizione dei clienti e mantenere il vantaggio competitivo. Il 21%, infine, mira a diminuire i costi di servizio.
"Questo report sottolinea quanto sia cruciale adottare una strategia digitale integrata e flessibile per affrontare le sfide del settore, come l'ottimizzazione dei processi di onboarding e la riduzione dei costi di servizio. Solo abbracciando piattaforme avanzate e soluzioni cloud-native, le banche potranno offrire un'esperienza cliente altamente personalizzata, migliorare la fidelizzazione e mantenere la loro competitività in un mercato in rapida evoluzione. La vera chiave del successo risiede nella capacità di adattarsi e innovare costantemente" ha concluso Frangipane.