L'intelligenza artificiale sta dando prova della sua capacità di velocizzare molte attività e aumentare di conseguenza la produttività sia dei singoli dipendenti che di intere organizzazioni.
I benefici di questa tecnologia sono oggettivi, ma è necessario integrarla correttamente nei flussi di lavoro esistenti per fare in modo che supporti la componente umana e si creino collaborazioni uomo-macchina di valore.
Kate Vitasek, educatrice e autrice per Forbes, ha condiviso quattro indicazioni fondamentali per implementare con successo le strategie di intelligenza artificiale in azienda.
Identificare le inefficienze
La prima cosa da fare quando si vuole integrare l'IA nei processi esistenti è identificare le inefficienze e i problemi attuali per capire in che modo la tecnologia può impattare sul lavoro.
L'intelligenza artificiale può effettivamente migliorare il modo di lavorare esistente, ma bisogna prima delineare un quadro generale degli interventi da effettuare per trasformare i processi in positivo senza eliminare la componente umana.
Valutare le opportunità
Oltre a identificare i punti più critici su cui l'IA può agire, è bene valutare anche le opportunità che può portare al business, per esempio la creazione di nuovi servizi e soluzioni che migliorano l'offerta attuale.
Le imprese devono considerare in che modo l'intelligenza artificiale può migliorare l'esperienza utente, l'efficienza operativa e la diversificazione dei prodotti.
Definire dei KPI chiari
Scendendo un po' più nel pratico, se si vuole adottare l'intelligenza artificiale è prima necessario definire dei KPI chiari per capire se la tecnologia sta facendo raggiungere i risultati sperati.
Ogni processo ha degli indicatori di performance specifici che si allineano all'obiettivo di business e che sono indispensabili per valutare l'efficacia della partnership uomo-macchina.
Misurare il ROI
Ogni nuova tecnologia o processo deve avere un impatto positivo anche sugli investimenti per essere di reale utilità per il business. Oltre a rispettare i KPI definiti, l'integrazione dell'IA deve portare dei risultati misurabili positivi in termini di redditività.
Misurare il ROI di un'implementazione di intelligenza artificiale richiede una profonda conoscenza sia dei costi che dei benefici, compresi quelli indiretti come il miglioramento della soddisfazione dei clienti.
La corsa all'adozione dell'intelligenza artificiale dimostra la volontà delle organizzazioni di rimanere al passo coi tempi, ma deve essere effettuata seguendo dei criteri specifici che tengano sempre in considerazione tutte le componenti e le peculiarità dei processi; in caso contrario, il rischio è di affrontare costi troppo grandi rispetto ai benefici effettivi.