ChatGPT è stato messo alla prova nel campo medico e i risultati sono stati molto soddisfacenti: il chatbot è riuscito a tenere testa ai medici, rispondendo correttamente alle domande che gli sono state proposte.
Il test è stato condotto da diversi ricercatori provenienti da università e centri di ricerca statunitensi. Durante la prova un team di esperti ha valutato le risposte fornite da ChatGPT, confrontandole con quelle dei medici.
I risultati, consultabili su un paper pubblicato sul network JAMA Internal Medicine, hanno dimostrato che non solo le risposte del chatbot erano di qualità più elevata rispetto a quelle dei medici, ma anche più empatiche.
Le risposte di ChatGPT erano infatti più dettagliate e cordiali: nella maggior parte dei casi i medici, soprattutto di fronte a domande banali, hanno risposto in maniera sbrigativa. Il chatbot ha fornito in più occasioni un elenco di sintomi molto dettagliato, ponendo quell’attenzione in più che molti medici hanno ignorato.
Come riportato da TechXplore, le domande facevano parte di un set specifico preso dalla sezione Ask a Doctor di Reddit, dove gli utenti possono condividere dubbi e questioni coi medici verificati dalla piattaforma.
È chiaro quindi che si tratta di una circostanza molto specifica e i risultati non valgono per un contesto clinico generale. Bisogna anche considerare che i medici, in quanto persone, soffrono anche della pressione del loro lavoro, dovendo svolgere diverse attività in tempi molto brevi.
Le capacità del chatbot di raccogliere e catalogare la conoscenza possono però essere molto utili per rispondere più velocemente alle domande dei pazienti, permettendo ai medici di dedicarsi a incombenze più importanti.