Tutti parlano di intelligenza artificiale, ma nella pratica sono in pochi a usarla davvero. Secondo il sondaggio ML Insider di cnvrg.io, azienda di Intel che fornisce piattaforme di IA e LLM, tutti i settori produttivi sono impegnati in un percorso di adozione dell'IA, ma la maggior parte delle organizzazioni non ne sta ancora cogliendo il pieno potenziale.
I tre quarti degli intervistati affermano che le proprie imprese devono ancora implementare i modelli di IA generativa, e solo nel 10% dei casi ci sono soluzioni già in produzione. Una stessa percentuale dichiara di avere modelli pronti ma non ancora messi in funzione.
Le organizzazioni che hanno implementato queste soluzioni hanno già cominciato a riscontrare i primi benefici: il 58% degli intervistati afferma che l'esperienza dei clienti è migliorata, così come l'efficienza (53%) e la funzionalità dei prodotti (52%), e i costi si sono ridotti (47%).
La sfida principale per l'adozione degli LLM in azienda è la mancanza di competenze, tanto che l'84% degli intervistati ha ammesso di essere carente nelle conoscenze specifiche e di dover arricchire il pool di talenti. Anche l'infrastruttura obsoleta è un ostacolo non da poco: il 46% del campione che ha affermato di avere difficoltà a personalizzare i modelli per questo motivo.
Le imprese sono spaventate anche dai vincoli di conformità e privacy da rispettare (28%), dall'affidabilità dei modelli (23%) e dai costi di implementazione troppo alti (19%).
Nonostante l'adozione rimanga ancora bassa, non c'è dubbio che l'IA generativa stia avendo un impatto notevole sui diversi settori: rispetto al 2022, l'uso di chatbot e sistemi generativi è cresciuto notevolmente, tanto che sono diventati i casi d'uso più comuni dopo l'analisi predittiva. Le organizzazioni sono inoltre interessate ai sistemi di supporto alle decisioni, alla classificazione di documenti e alla sentiment analysis.
"Con un maggiore accesso a infrastrutture e servizi a costi convenienti, come quelli forniti da cnvrg.io e Intel Developer Cloud, prevediamo una crescita nell’adozione di questa tecnologia nel prossimo anno poiché sarà più semplice mettere a punto, personalizzare e distribuire gli LLM esistenti senza che siano necessarie specifiche competenze di AI per gestire le complessità" ha affermato Markus Flierl, corporate vice president e general manager di Intel Cloud Services.