La prima cosa che ci viene in mente quando pensiamo all'intelligenza artificiale è la capacità dei tool di nuova generazione di generare contenuti sempre più precisi e rilevanti e di ottenere valore da grandi volumi di dati.
Stefan Schwab, CEO di Enlighted, spiega che gli algoritmi alla base dei nuovi tool e i principi di machine learning data-driven possono rappresentare una svolta importante anche nel campo degli smart building, aiutando le organizzazioni ad aumentare la produttività e il benessere dei propri dipendenti.
Gli edifici smart contano decine di sensori IoT integrati nei termostati, nei controlli per la luminosità degli ambienti e persino sulle scrivanie. Tutti questi dispositivi generano un'enorme quantità di dati che vengono usati solo per rispondere a problemi meccanici, come guasti o anomalie, e non per migliorare l'esperienza di chi frequenta gli spazi dell'organizzazione.
I modelli di intelligenza artificiale e in particolare di machine learning possono aiutare le imprese a ottenere il massimo valore da questi dati e ad agire in modo proattivo per garantire il massimo benessere ai dipendenti, incrementando al contempo l'efficienza operativa.
Considerando che, secondo numerose analisi, le organizzazioni non utilizzano fino al 90% dei propri dati, c'è un enorme potenziale di miglioramento per le operazioni di business.
Tra gli esempi di settori che possono sfruttare a fondo il valore delle informazioni con il machine learning c'è la sanità: i dati real-time raccolti dai sensori forniscono importanti informazioni sull'attrezzatura presente sulle stanze e consentono di ottimizzare l'allocazione degli ambienti, riducendo i tempi di attesa dei pazienti e migliorando le cure.
Il vantaggio di queste tecnologie emerge anche nelle operazioni di magazzino, di logistica e di supply chain: con i dati a disposizione si può tracciare con precisione la posizione delle attrezzature, ottimizzare l'operatività e ridurre al minimo le carenze o gli eccessi di magazzino.
I dati raccolti dagli edifici smart e analizzati dalle tecnologie di IA possono essere usati per creare un ambiente di lavoro più confortevole che migliora la produttività e la retention dei talenti. Scwhab porta come esempio i sistemi di controllo intelligenti della temperatura possono garantire ambienti vivibili, ma anche soluzioni in-office e remote che colgono le esigenze del singolo dipendente per soddisfarle in modo proattivo.
Le informazioni dei sensori possono infine essere utilizzate per migliorare la gestione degli spazi condivisi, come i servizi igienici o le mense, pianificandone la fruizione ma anche le operazioni di pulizia negli orari più affollati.
IA e Smart Building: come assicurare il successo delle iniziative
Creare ambienti di lavoro più produttivi e confortevoli richiede un'attenta pianificazione dei processi che delinea i casi d'uso centrali e gli obiettivi che si vogliono raggiungere.
Garantire la sicurezza e la privacy dei dati è un pilastro fondamentale delle iniziative messe in campo, ed è necessario investire anche su una stretta collaborazione tra i diversi dipartimenti e su programmi di training che aiutino la board a comprendere i vantaggi generati dalle nuove soluzioni di IA.
Implementare queste iniziative richiede un approccio orientato all'apprendimento continuo che tenga conto dell'evoluzione delle tecnologie e permetta alle organizzazioni di scegliere sempre le soluzioni più adatte ai propri scopi. È infine fondamentale incoraggiare la formazione di una cultura di innovazione condivisa nella quale il feedback dei dipendenti guida il raffinamento dei sistemi.
Il futuro del successo del business sta nello sfruttare i vantaggi dell'analisi dati basata su IA per creare ambienti di lavoro flessibili che massimizzano la produttività.
