News Linux Mint 22.2: kernel aggiornati, desktop lucido
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11/09/2025

Rilascio minore con miglioramenti a Cinnamon, nuove applicazioni e stack Hardware Enablement di Ubuntu per prestazioni ottimizzate.

Linux Mint 22.2: kernel aggiornati, desktop lucido

La distribuzione Linux più apprezzata dagli utenti desktop ha appena ricevuto il suo secondo aggiornamento minore dell'anno, portando con sé una serie di miglioramenti che rendono l'esperienza utente ancora più raffinata. Linux Mint 22.2, nome in codice "Zara", rappresenta un'evoluzione naturale della versione 22.1 rilasciata a gennaio, consolidando ulteriormente la reputazione della distribuzione come sistema operativo affidabile e user-friendly. Questa nuova release mantiene la filosofia che da sempre contraddistingue il progetto: offrire un sistema stabile senza rinunciare alle innovazioni più utili.

La rivoluzione silenziosa del kernel e dei driver

Il cambiamento più significativo di questa versione rimane invisibile alla maggior parte degli utenti, ma rappresenta una svolta strategica importante. Linux Mint 22.2 adotta per la prima volta gli Hardware Enablement Updates di Ubuntu, una decisione che segna una rottura con le versioni precedenti della serie 21. Questo significa che la distribuzione ora include il kernel 6.14 e tutti gli aggiornamenti dei driver grafici rilasciati con Ubuntu 24.10 e 25.04, pur mantenendo la base Ubuntu 24.04.3.

La conseguenza pratica di questa scelta è l'eliminazione delle famose "Edge editions" che erano state introdotte come versioni separate per supportare hardware più recente. Ora questi aggiornamenti vengono integrati direttamente nelle release puntuali standard, garantendo un migliore supporto hardware senza frammentare l'esperienza utente.

Cinnamon si evolve, Xfce resta fedele a se stesso

Sul fronte degli ambienti desktop, la nuova versione di Cinnamon porta con sé diversi miglioramenti, anche se il supporto Wayland rimane ancora in fase sperimentale. Gli utenti che preferiscono Xfce, una scelta particolarmente apprezzata in ambienti professionali, continuano a trovare la versione 4.18, la stessa utilizzata in Linux Lite 7.6 e disponibile nei repository di Ubuntu Noble.

Le piccole migliorie fanno spesso la differenza nell'uso quotidiano

Tra le novità più pratiche spicca l'introduzione di un'applicazione dedicata alla configurazione del riconoscimento delle impronte digitali, una funzionalità sempre più richiesta sui laptop moderni. Il lettore IPTV Hypnotix ha ricevuto miglioramenti significativi, mentre il gestore degli aggiornamenti ora mostra chiaramente quando è necessario riavviare il sistema dopo un update.

App mobile e sincronizzazione cross-platform

Un aspetto interessante della nuova release riguarda l'espansione verso i dispositivi mobili. Linux Mint 22.2 introduce companion app per iOS e Android, anche se curiosamente non per le stesse applicazioni. StyncyNotes permette di sincronizzare le note adesive tra desktop Linux e dispositivi Android, mentre per iOS è disponibile un client per Warpinator, lo strumento di trasferimento file sviluppato dal team Mint.

Questi sviluppi dimostrano come il progetto stia cercando di integrarsi meglio nell'ecosistema multi-dispositivo che caratterizza l'uso moderno della tecnologia, pur mantenendo l'indipendenza dalle grandi piattaforme commerciali.

Software Manager: tra sicurezza e praticità

Il Software Manager ha ricevuto un restyling che migliora la distinzione tra applicazioni native (.deb) e pacchetti Flatpak cross-platform. Tuttavia, la politica restrittiva del team Mint continua a limitare la visibilità dei pacchetti non verificati, lasciando Flathub apparentemente spoglio di molte applicazioni proprietarie popolari come Google Chrome, Microsoft Edge, Slack o Zoom.

Questa scelta, seppur comprensibile dal punto di vista della sicurezza, evidenzia uno dei problemi principali degli app store cross-distribuzione: la maggior parte delle applicazioni proprietarie disponibili sono compilate da terze parti piuttosto che dai vendor ufficiali, creando potenziali rischi per la sicurezza.

Roadmap e prospettive future

Con il rilascio di Mint 22.2, il team di sviluppo guarda già al futuro. La prossima versione 22.3, basata su Ubuntu 24.04.4, è attesa per febbraio, mentre parallelamente si lavora su Linux Mint Debian Edition 7 (LMDE 7), nome in codice "Gigi", che sarà basata su Debian 13 "Trixie". Una nota importante per gli utenti di hardware datato: come Debian upstream, anche LMDE 7 non supporterà più le architetture x86-32.

L'aggiornamento è già disponibile gratuitamente e per chi utilizza Mint 22 dovrebbe essere proposto automaticamente dal sistema di aggiornamento. Gli utenti ancora su Mint 21 dovranno verificare manualmente la disponibilità, assicurandosi prima di aver installato la versione 21.3 e tutti gli aggiornamenti correlati.

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