Per le imprese di trasporti è fondamentale, durante la selezione del personale, scegliere autisti che riescano a garantire una qualità sempre migliore del servizio.
Anche in questo settore l'intelligenza artificiale può rendere il processo di selezione più efficiente e veloce, aiutando le aziende a trovare i candidati di cui hanno bisogno.
Kameel Gaines, fondatore, CEO e direttore del reparto di assunzione di Rig on Wheels Broker & Recruitment Service, spiega che la sua compagnia sta usando l'intelligenza artificiale per analizzare velocemente le patenti possedute dai candidati, le certificazioni e il registro di guida, formulando anche interviste strutturate per comprendere le qualità del candidato.
I tool di IA possono anche calare l'esperienza di guida degli autisti in simulazioni realistiche che offrono una visione dettagliata di come il candidato potrebbe comportarsi in determinate situazioni, per valutare se è in linea con i valori aziendali.
Gli strumenti di automazione possono anche velocizzare la pubblicazione di annunci di lavoro e programmare in modo efficiente i colloqui, permettendo allo staff HR di concentrarsi sugli aspetti più di valore del processo.
Analizzando i dati comportamentali e sfruttando modelli predittivi, anche il processo di onboarding viene migliorato e studiato sulla base delle esigenze del singolo autista.
Le sfide dell'automazione basata su IA
Nonostante i vantaggi che porta, l'automazione basata su IA comporta una serie di potenziali sfide che vanno approfondite prima di mettere in campo questi tool.
Innanzitutto, l'efficacia degli strumenti dipende dalla quantità e soprattutto dalla qualità dei dati disponibili: prima di affidarsi a soluzioni avanzate, è necessario assicurarsi che i dataset siano completi, accurati e aggiornati.
In secondo luogo, visto che l'integrazione dell'IA nei sistemi esistenti può essere complessa, è sempre consigliabile iniziare con un progetto pilota che permetta di identificare i problemi e risolverli prima che emergano, per poi procedere a un'implementazione su larga scala.
Non può mancare poi un'attenzione ai temi della privacy, della sicurezza e dell'eticità degli strumenti: le imprese devono definire politiche chiare riguardo l'uso dei dati e garantire che il processo decisionale dei tool sia trasparente.
Inoltre, si deve trovare un equilibrio tra l'IA e il coinvolgimento umano nel processo di reclutamento: gli strumenti automatici devono supportare e non sostituire i professionisti umani, lasciando che i giudizi professionali rimangano al centro delle decisioni.
Infine, è importante scegliere gli strumenti giusti basati sulle necessità e sulle conoscenza dei dipendenti, ed è fondamentale far partecipare i team di selezione a corsi di formazione in modo che sappiano lavorare efficacemente con i tool di ultima generazione.
Se usata con criterio, l'automazione basata su IA apporta notevoli miglioramenti al processo di assunzione e a quello di onboarding, aiutando le imprese di trasporti a trovare i candidati più adattati, ottimizzare le performance del business e migliorare la soddisfazione dei dipendenti.
