News SiteGround: IA al servizio della sicurezza dei siti Web
Dario Orlandi
1' 36''
20/01/2023

Il provider di hosting ha implementato un sistema basato sull’'IA per bloccare il 95% delle query dannose e migliorare la sicurezza dei siti web ospitati.

SiteGround: IA al servizio della sicurezza dei siti Web

SiteGround, un importante provider di hosting indipendente, ha rilasciato un nuovo aggiornamento per la difesa dei siti web da attacchi brute-force.

Grazie all'utilizzo di algoritmi di intelligenza artificiale e di nuove funzioni per la convalida del traffico, il sistema è in grado di filtrare e bloccare il 95% in più di query dannose.

Il sistema di machine learning utilizzato da SiteGround riconosce e blocca gli attacchi brute-force, utilizzando una pagina CAPTCHA per identificare gli utenti umani e non i bot.

Ogni volta che il sistema di difesa viene attivato, l'IA impara da esso e migliora continuamente le tecniche di riconoscimento delle minacce, mantenendo al sicuro i siti web ospitati sul server.

Intelligenza artificiale per la sicurezza

SiteGround ha migliorato la sicurezza di XML-RPC, un file presente nella directory principale di ogni installazione di WordPress, riducendo significativamente il potenziale degli attacchi brute-force e riducendo il traffico dannoso del 95%.

Luca Rodino
Luca Rodino, responsabile di SiteGround per il mercato italiano

Luca Rodino, responsabile di SiteGround per il mercato italiano, ha commentato: “Si parla molto dell’utilizzo dell’intelligenza artificiale a supporto dei processi di business, e noi di SiteGround cerchiamo di farne un uso vantaggioso sotto più aspetti”.

“Il nostro algoritmo non solo permette di bloccare la gran parte degli attacchi brute-force, garantendo di fatto protezione e funzionalità del sito web, ma in questo modo consente di ridurne in modo sensibile il consumo di risorse e quindi l’impatto sull’ambiente”, ha concluso Rodino.

L'aggiornamento di SiteGround non riduce solo i rischi legati agli attacchi, ma anche il consumo di risorse come Cpu e Ram generato dal traffico proveniente da bot e tentativi di attacco brute-force.

Ciò significa che ci saranno più risorse disponibili per gli utenti e si ridurrà l’impatto ambientale del sito Web. La riduzione del 95% del traffico internet dannoso contribuirà a migliorare la Carbon Footprint globale.

Potrebbe interessarti anche

Scenario

Una nuova era di creatività o una minaccia per la società?

L'IA generativa promette di espandere la creatività umana, ma solleva preoccupazioni per l'impatto sulla società e sull'...

Scenario

L’automazione per l'analisi dei dati

L'intelligenza artificiale e l'apprendimento automatico possono aiutare le aziende a ottenere il massimo valore dai dati...

Scenario

Digitalizzazione: le competenze per trasformare l'azienda

Distribuire le applicazioni, adottare nuove architetture e acquisire competenze in sicurezza e automazione sono passaggi...

News

Muse: il nuovo modello Text-to-Image di Google AI

Basato su trasformatori generativi, Muse è in grado di generare foto di alta qualità a velocità estremamente elevate, su...