Scenario Gli smart contracts vogliono cambiare il mondo

Dario Orlandi

Tempo di lettura: 2' 2''

Pubblicato il: 17/01/2023

La blockchain sta diventando sempre più rilevante in una serie di contesti di programmazione, e il 2023 promette di essere l’anno in cui l’adozione crescerà in modo significativo.

Il numero crescente di casi d'uso per gli smart contracts rappresenta l'applicazione più interessante per la blockchain, almeno dal punto di vista delle aziende e degli individui che non vogliono scommettere sull’ottovolante delle criptovalute.

Gli smart contracts possono soddisfare gli stessi scopi di quelli tradizionali, eliminando le loro carenze grazie alla sicurezza, all'automazione e alla trasparenza della tecnologia blockchain.

Dal settore immobiliare alla finanza e oltre, sempre più settori stanno adottando smart contracts come standard per la gestione di transazioni complesse e per mantenere tutte le parti allineate.

Controllo dei dati e sicurezza

Spostare i dati dalle soluzioni di archiviazione tradizionali alla blockchain è un passo positivo per i consumatori, perché possono avere la proprietà sulle informazioni personali e quindi controllare come vengono utilizzate e chi è in grado di accedervi.

Questo sta già avvenendo nel settore sanitario; le cartelle cliniche dei pazienti si adattano perfettamente a questo cambiamento.

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Gli sviluppatori stanno ora cercando di implementare queste novità in modo più completo integrandole anche con i social media. Ad esempio, l'utilizzo di NFT come immagini del profilo su piattaforme come Twitter sarà più rilevante una volta avvenuta la piena integrazione della blockchain.

Anche il marketing potrebbe essere influenzato dal modo in cui i dati sono posseduti, controllati e condivisi. Il passaggio alla blockchain potrebbe rendere gli annunci meno invasivi e più pertinenti, consentendo al contempo ai consumatori di mantenere un maggiore controllo sulle loro informazioni private.

Gli ecosistemi blockchain e l’uso della crittografia possono avere impatti significativi sulla sicurezza; finora, però, è stato difficile sostenere la necessità di un utilizzo diffuso per scopi di sicurezza informatica, a causa dei costi e della complessità.

I progressi nella programmazione blockchain, così come il passaggio dalla proof of work alla proof of stake per la verifica delle transazioni potrebbero avere un impatto molto significativo fin dall’anno in corso.

Combattere le minacce informatiche memorizzando i dati su infrastrutture blockchain, nonché creando strumenti per proteggere le risorse IT off-chain, non sarà più solo un concetto astratto, ma una realtà per individui e organizzazioni che cercano di migliorare la propria strategia di sicurezza informatica.