Bridgewise, una startup isrealiana di Tel-Aviv, ha ottenuto 21 milioni di dollari di investimenti da parte dell'industria finanziaria globale, come riportato da Bloomberg.
L'azienda sfrutta l'intelligenza artificiale, in particolare il machine learning, per elaborare analisi sugli investimenti per broker, consulenti patrimoniali e a borse come Nasdaq, London Stock Exchange e Tel Aviv Stock Exchange.
Il settore finanziario ha in programma di espandere l'adozione delle tecnologia di IA per migliorare le previsioni sull'andamento delle borse e degli investimenti, e molti grandi nomi del settore hanno deciso di investire nei tool messi a disposizione da Bridgewise.
"Milioni di persone guardano quotidianamente i nostri report generati dall'intelligenza artificiale" ha spiegato a Bloomberg Gaby Diamant, amministratore delegato della società. "Aiutiamo i consulenti d'investimento a concentrarsi sui fondamentali, che parlino o meno una certa lingua, che capiscano o meno tutto il gergo".
Oggi la startup genera report finanziari in 15 Paesi, tra i quali l'Australia, il Giappone, Singapore e gli Stati Uniti, rendendoli disponibili in 22 lingue, e copre 36.000 azioni e 14.500 fondi comuni e negoziati in borsa. Bridgewise aggiorna quotidianamente le proprie analisi sfruttando notizie da diverse fonti, compresi i social media.
L'azienda ha creato anche Bridget, un assistente di IA che consente di eseguire ricerche on-demand su qualsiasi titolo finanziario e offre consulenze finanziarie personalizzate.
Bridgewise mette inoltre a disposizione un modello che chiama "micro language model" che fornisce analisi finanziarie in linguaggio naturale nella lingua scelta dall'utente. Il modello usa un set di dati molto ristretto e specializzato per essere più veloce ed economico. La startup sta anche lavorando a modelli linguistici di più grandi dimensioni pensati per rispondere alle necessità di aree geografiche e clienti specifici.