News OpenAI vuole rendere ChatGPT sempre più accessibile
Marina Londei
3' 13''
06/03/2024

OpenAI ha lanciato la feature "Read Aloud" che permette agli utenti di ascoltare le risposte di ChatGPT, aprendo nuove strade all'accessibilità.

OpenAI vuole rendere ChatGPT sempre più accessibile

OpenAI ha deciso di fare un altro passo verso l'accessibilità introducendo "Read Aloud", una funzionalità che permette di ascoltare le risposte di ChatGPT. La feature, disponibile su iOS e Android, sta arrivando in questi giorni anche nella versione web. 

Per ascoltare il messaggio è sufficiente cliccare sul corpo del testo, tenere premuto e selezionare la nuova opzione "Read Aloud" nel menù di selezione.

La compagnia ha cominciato a lavorare sull'accessibilità già da tempo, come dimostra la feature che consente di usare immagini come input e chiedere a ChatGPT di descriverle, dare consigli su eventuali problemi e suggerire miglioramenti.

Intervistata dal giornalista Steven Aquino, Joanne Jang, head of product model behavior in OpenAI, ha spiegato che il suo team ha lavorato a stretto contatto con Be My Eyes, compagnia danese che ha creato un'app mobile per aiutare le persone non vedenti e ipovedenti a riconoscere oggetti e situazioni nella vita di tutti i giorni.

OpenAI ha raccolto feedback dal team di Be My Eyes per capire se le nuove feature fossero davvero utili al loro scopo. I risultati hanno superato le aspettative: le persone caricavano foto dei loro outfit per chiedere a ChatGPT se i colori erano abbinati, oppure scattavano una foto a un paesaggio e chiedevano al chatbot di descriverlo. 

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accessibilità

Gli utenti si sono dimostrati molto entusiasti: finalmente potevano "vedere" l'ambiente intorno a loro in modo dettagliato. Jang ha spiegato che è stato in quel momento che ha capito che l'IA poteva davvero cambiare la vita delle persone, fornendo una prospettiva del tutto nuova. 

"Eravamo curiosi di approfondire il tema dell'accessibilità con la comunità dei ciechi e degli ipovedenti. Non abbiamo la pretesa di dire: 'La nostra applicazione funziona perfettamente per tutti i casi di utilizzo dell'accessibilità'; abbiamo ancora molta strada da fare, ma vogliamo assolutamente che questa tecnologia migliori la vita di tutti. Ci piacerebbe ricevere un feedback".

La collaborazione con Be Me Eyes, spiega Jang, ha aiutato il suo team a imparare molte cose su ciò di cui ha bisogno una persona non vedente. Molte persone lamentavano la difficoltà di alcuni screen reader di elencare i prodotti inseriti a carrello; con le nuove feature di ChatGPT, gli utenti possono caricare uno screenshot del carrello e chiedere al chatbot tutte le informazioni di cui hanno bisogno. 

Il team di Jang stava lavorando a Read Aloud da un po' ed è entusiasta di presentarla al mondo. La feature non è utile solo per le persone non vedenti: molti utenti, spiega Jang, lavorano meglio con la voce che con la scrittura e trovano più intuitivo parlare con ChatGPT invece di scrivergli. 

"La cosa che mi entusiasma di più è che le funzionalità vocali aprono alle persone un'altra strada per interagire con la tecnologia avanzata, e così facendo aprono un modo per comunicare ed esprimere meglio le proprie idee" afferma Jang. "Onestamente, questo è uno degli aspetti che più ci entusiasmano di OpenAI: assicurarsi che le tecnologie avanzate di IA vadano a beneficio di tutta l'umanità. Sono particolarmente entusiasta del fatto che possa rivolgersi a persone che, per un motivo o per l'altro, non hanno mai avuto la possibilità di scrivere".

Pexels
smartphone

Jang spiega che c'è ancora molta strada per rendere il chatbot davvero accessibile e che il 2024 sarà un anno ricco di novità. L'obiettivo della compagnia è rendere la sua IA ancora più intelligente e competente, in grado di automatizzare sempre più task e rendere le persone più libere e creative. 

"Immaginiamo un mondo in cui non ci sia bisogno di interfacce utente, almeno nella forma tradizionale. Tutto ciò che si può fare, lo si può fare con un comando vocale. Sarebbe, a mio avviso, un futuro fantastico e avveniristico".

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