Spotify ha annunciato Voice Translation, una nuova funzionalità basata sull'IA che consentirà di tradurre i podcast in altre lingue, mantenendo il tono e il timbro di voce del narratore.
La nuova feature, sviluppata sfruttando le tecnologie di OpenAI, mira a creare una "esperienza d'ascolto più autentica che suona più personale e naturale del doppiaggio tradizionale".
Gli episodi dei podcast saranno disponibili anche in altre lingue mantenendo le caratteristiche del parlato del podcaster originale, senza il filtro del doppiaggio.
"Crediamo che un approccio ponderato verso l'IA aiuti a costruire connessioni più profonde tra ascoltatori e creator, una componente chiave della missione di Spotify di sbloccare il potenziale della creatività umana" ha affermato Ziad Sultan, VP of Personalization.
Voice Translation si basa su Whisper, un modello di speech-to-text free e open-source di OpenAI in grado di identificare la lingua dell'audio e tradurlo in altre lingue.
Spotify ha deciso di portare Whisper su un altro livello, generando le traduzioni dei podcast in altre lingue senza rinunciare alla voce del creator.
Per il momento la funzionalità è disponibile soltanto per tre podcast: "Interview with Yuval Noah Harari" di Lex Fridman, "Kristen Bell, by the grace of god, returns" di Armchair Expert e "Interview with Dr. Mindy Pelz" della serie "The Diary of a CEo with Steven Bartlett.
Le lingue selezionabili sono lo spagnolo, il francese e il tedesco. Spotify ha in programma, nei prossimi mesi, di estendere la feature anche a nuovi podcast e altre lingue.