Approfondimenti Opportunità e sfide delle nuove tecnologie: il report di Equinix

Marina Londei

Tempo di lettura: 5' 1''

Pubblicato il: 03/07/2023

Con la diffusione sempre più veloce delle nuove tecnologie e l'innovazione che non arresta la sua corsa, a che punto sono le imprese? I business riescono davvero a cogliere tutte le opportunità che gli si prospettano davanti?

Equinix, data center mondiale e provider di infrastrutture digitali, ha cercato di rispondere a queste domande coinvolgendo leader IT da tutto il mondo, individuando i trend del mercato e le principali sfide delle imprese nel rispondere alle esigenze di sostenibilità e affidabilità dei sistemi.

Le imprese puntano sulle nuove tecnologie, ma non si sentono del tutto pronte

I risultati del report confermano l’adozione sempre più diffusa delle tecnologie dell’IA in ogni ambito lavorativo, specialmente per le funzioni legate alle IT operations (85%) e alla cybersecurity (81%). 

Sono in particolare i digital twin ad attirare le imprese: il 90% dei decision-maker IT ha già usato o ha in piano di usare a breve i gemelli digitali, soprattutto per ottimizzare le performance e migliorare la gestione dei sistemi. Tra i principali benefici già riscontrati dai leader IT c’è l’aumento della produttività, la riduzione dei costi e una maggiore soddisfazione dei clienti finali.

Nonostante l’entusiasmo per le nuove tecnologie, il 42% dei leader IT crede che la propria infrastruttura non sia pronta a supportare le capacità dell’IA, mentre una percentuale simile sostiene che i propri team non siano in grado di implementare le tecnologie.

L’area EMEA è quella dove si respira la maggiore fiducia in infrastruttura e talenti, ma la percentuale cala significativamente se si guarda alle Americhe.

Esistono altri fattori che frenano i leader IT dall’adozione delle nuove tecnologie: in primis, l’aumento dei costi operativi, seguito dalla mancanza di conoscenza interna. Un quarto dei rispondenti sostiene che l’IA potrebbe impattare negativamente sulla reputazione aziendale, viste le opinioni contrastanti sulla tecnologia, e che aumenterebbe le emissioni aziendali.

I business si preparano al futuro

Per prepararsi a un futuro sempre più incerto e ricco di regolamentazioni, i leader IT si trovano a dover affrontare numerosi ostacoli, come la carenza di talenti specializzati.

Per questo molte realtà stanno valutando di espandersi non verso solo nuove nazioni, ma anche verso intere aree geografiche per riuscire a cogliere più opportunità.

La maggior parte delle imprese (49%) coinvolte nello studio ha affermato di voler assumere staff dedicato nelle nuove aree operative, ma anche il cloud rimane un’opzione valida per l’esecuzione virtuale dei carichi di lavoro.

Nell’espandersi, le imprese devono prendere in considerazione numerosi fattori, alcuni dei quali critici. Una delle principali priorità durante la scelta delle nuove aree operative è la qualità e l’affidabilità della rete (83%), ma anche la possibilità di sviluppare e usare nuove tecnologie. 

Ciò che però frena maggiormente l’espansione del business sono le regolamentazioni dei diversi governi sui dati: il 39% degli intervistati ha spiegato che le leggi sulla sovranità dei dati nelle diverse aree impattano notevolmente le tempistiche di espansione, rallentandole.

Le difficoltà principali nell’affrontare le regolamentazioni sui dati sono relative alla mancanza di talenti esperti nell’argomento e infrastrutture inadeguate.

L’evoluzione repentina delle nuove tecnologie e delle leggi a riguardo sta mettendo a dura prova il mondo del lavoro e le capacità delle imprese di trattenere i clienti in azienda; nonostante questo, il 57% dei leader IT ha affermato che i propri team sono cresciuti negli ultimi due anni e continueranno a farlo. Rimane però il problema delle skill: i talenti specializzati scarseggiano e le imprese sono entrate in un momento di forte competizione tra di loro.

Sostenibilità aziendale

Una delle priorità principali per le imprese è garantire di essere sostenibili e rispettare le ultime regolamentazioni introdotte. La sfida è riuscire a essere sostenibili senza rinunciare all’innovazione, scegliendo pratiche IT che tengano conto dei costi aumentati dell’energia e delle restrizioni introdotte.

Le nuove leggi in materia di sostenibilità stanno mettendo a dura prova le aziende che si trovano ora a gestire elevati costi di gestione; per di più, le regolamentazioni evolvono a un passo troppo spedito che l’IT fatica a eguagliare.

I leader IT stanno puntano principalmente su tool di automazione per gestire al meglio i cambiamenti, oltre a prendere parte a iniziative congiunte per lo sviluppo di progetti sostenibili. In molti casi, le imprese hanno deciso di affidarsi a consulenti esterni per assicurarsi di rispettare le leggi ed essere sempre conformi alle indicazioni delle istituzioni.

Nonostante le sfide, le aziende si fidano delle proprie capacità di offrire processi sostenibili e soddisfare le richieste dei clienti in termini di sostenibilità. L’89% degli intervistati si dice confidente di riuscire a rispettare gli obblighi di sostenibilità, anche se quasi la metà di essi riconosce che c’è del lavoro da svolgere per essere davvero conformi.

Le minacce per il business

Negli ultimi anni il numero crescente di cyber attacchi ha messo le imprese in guardia e ora la cybersecurity è diventata uno degli aspetti critici per il successo aziendale. Nello sviluppare una strategia tecnologica efficace, le imprese vogliono migliorare la cybersecurity (82%) prima di ogni altra cosa.

I cyber attacchi sono considerati dal 72% degli intervistati come la minaccia principale al successo del business, seguiti dai leak di dati. Non manca ovviamente la preoccupazione per la carenza di talenti disponibili sul mercato, così come le interruzioni di servizio causate da infrastrutture obsolete.

Per migliorare l’intero assetto aziendale e contrastare le minacce al business, i leader IT stanno puntando su una maggiore interconnessione dei sistemi; ciò ha portato a numerosi benefici, tra i quali una comunicazione di rete ottimizzata e maggiore flessibilità delle connessioni.

L’interconnessione supporta inoltre la trasformazione digitale, riduce i costi di connettività globali e migliorare l’esperienza dell’utente finale.