Gli open data possono giocare un ruolo fondamentale per la società, per combattere il crimine e ridurre eventi avversi di risonanza mondiale. In più di un'occasione l'uso di dati pubblici ha permesso di porre fine a reati sessuali sul web e ridurre i casi di abuso giovanile.
Non solo: gli open data aiutano a combattere la disinformazione e la diffusione di fake news, a individuare atteggiamenti di odio verso persone e organizzazioni, e a identificare comportamenti discriminatori nei confronti di etnie e orientamenti sessuali.
Garantire l'informazione pubblica significa supportare la giustizia e la democrazia: ogni utente dovrebbe avere la possibilità di accedere alle risorse di cui ha bisogno in modo gratuito, così da prendere decisioni informate.
Gli open data eliminano le barriere culturali e permettono a chiunque di dare il proprio contributo nella lotta contro le sfide del mondo moderno. Ognuno può fare la differenza in ogni campo, migliorando la qualità dei servizi pubblici e della vita della società in cui vive.
Possedere informazione significa poter esercitare potere sugli altri: i leader di business, allora, hanno la responsabilità di rendere disponibili quanti più dati possibile.
Molti governi e organizzazioni stanno affrontando questo cambiamento rendendo disponibili online i propri data set. Microsoft, per esempio, ha reso disponibili i dati riguardanti gli impianti fotovoltaici in India, così da facilitare l'individuazione di aree adatte allo sviluppo di progetto ecosostenibili.
Investire sugli open data non significa soltanto democratizzare l'informazione, ma anche migliorare l'efficienza dei processi, ridurre i costi e favorire la crescita economica dei paesi.