Scenario è una startup specializzata nell’intelligenza artificiale generativa che vuole raggiungere un settore molto preciso: l’industria dei videogiochi. L’azienda è stata fondata nel 2021, ha ricevuto un finanziamento da 6 milioni di dollari Usa e ora ha lanciato la prima versione del suo modello di IA generativa.
L’azienda ha l’obbiettivo di consentire agli artisti e agli sviluppatori di giochi di creare i propri sistemi di generazione delle immagini basati sull’AI, addestrati sullo stile specifico dei loro progetti.
Scenario mira a risolvere il problema dell'output inconsistente dei modelli di IA generativa tradizionale, e fornisce una soluzione che consente agli utenti di addestrare modelli personalizzati utilizzando i propri dati.
Secondo i due fondatori, Emmanuel de Maistre e Hervé Nivon, l'industria dei videogiochi è il mercato ideale per l'IA generativa poiché richiede la produzione di un grande volume di immagini, ma contemporaneamente costringe a lavorare con risorse e tempistiche estremamente limitate.
De Maistre e Nivon hanno co-fondato Scenario nel 2021 dopo aver lavorato rispettivamente nei settori della modellazione 3D e della data science. Nivon in precedenza è stato un solution architect presso Amazon Web Services (AWS) lavorando su prodotti AI, mentre de Maistre ha fondato un’altra startup, la società di analisi dei droni Redbird, che ha poi venduto ad Airware.
Mantenere la coerenza stilistica
Scenario consente agli utenti di caricare nel modello una serie di elementi visivi che definiscono i personaggi, gli elementi, gli ambienti o altre risorse originali per un determinato videogioco o progetto. Il modello è accessibile tramite interfaccia web, app per dispositivi mobile e naturalmente chiamate API.
Il motore di intelligenza artificiale apprende e si adatta allo stile grafico, generando nuove risorse per lo sviluppo vero e proprio, la creazione di prototipi o materiale di marketing.
La risposta del pubblico mostra come la proposta di Scenario abbia centrato un’esigenza reale: 5.000 persone si sono già iscritte alla piattaforma, mentre altre 20.000 sono in lista d'attesa; i prezzi saranno basati sull'utilizzo e partiranno da 20 dollari Usa al mese.