News Meta diventa contractor della difesa americana
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04/06/2025

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Meta diventa contractor della difesa americana

La complessa relazione tra Meta e il settore della difesa militare segna un nuovo capitolo, con l'annuncio della partnership strategica tra il colosso di Zuckerberg e Anduril Industries. Questa alleanza, che mira a sviluppare dispositivi di realtà aumentata e virtuale per le forze armate americane, rappresenta un significativo cambio di rotta nelle politiche aziendali di Meta e rivela quanto il settore tecnologico stia cercando nuove fonti di guadagno in un mercato sempre più competitivo. La collaborazione appare ancora più sorprendente considerando che solo otto anni fa Meta (allora Facebook) aveva licenziato Palmer Luckey, fondatore di Anduril, in circostanze controverse legate alle sue posizioni politiche.

Quando gli ex nemici diventano alleati strategici

Il ritorno di Palmer Luckey nell'orbita di Meta segna un riavvicinamento inaspettato dopo anni di distanza. "Sono felice di lavorare nuovamente con Meta", ha dichiarato Luckey, fondatore di Oculus VR acquisita da Facebook nel 2014 per poi essere allontanato nel 2017. Le ragioni del suo licenziamento rimangono controverse: secondo alcune fonti, avrebbe pesato una donazione di $10.000 a un gruppo anti-Hillary Clinton prima delle presidenziali del 2016, mentre altri sostengono che Luckey avrebbe subito pressioni per sostenere pubblicamente il candidato libertario Gary Johnson invece del suo preferito Donald Trump.

Meta ha sempre negato motivazioni politiche dietro l'allontanamento di Luckey, ma è innegabile che l'azienda stessa abbia poi compiuto scelte politicamente significative, come la donazione di un milione di dollari al fondo per l'insediamento di Trump nel dicembre 2024. Questa apparente contraddizione evidenzia quanto le strategie aziendali possano cambiare rapidamente in base alle necessità di mercato.

Una scommessa miliardaria alla ricerca di profitti

Dietro questa partnership si nasconde una realtà economica impietosa: Meta ha investito circa 80 miliardi di dollari nelle varie tecnologie di realtà virtuale e aumentata dal 2014, quando ha acquisito Oculus. Secondo le previsioni, altri 20 miliardi verranno spesi entro la fine del 2025. Cifre impressionanti che finora hanno prodotto principalmente perdite: Reality Labs, la divisione dedicata di Meta, ha registrato un passivo di 4,2 miliardi di dollari solo nel primo trimestre del 2025.

Il settore militare, con un budget che supera i mille miliardi di dollari, potrebbe finalmente trasformare questi investimenti in profitti.

Mark Zuckerberg sembra voler dare una nuova direzione a questi investimenti: "Meta ha trascorso l'ultimo decennio costruendo AI e AR per consentire la piattaforma informatica del futuro. Siamo orgogliosi di collaborare con Anduril per portare queste tecnologie ai militari americani che proteggono i nostri interessi in patria e all'estero". Una dichiarazione che segna un deciso orientamento verso il settore della difesa.

Il cimitero degli occhiali intelligenti

La scommessa di Meta e Anduril si inserisce in un mercato che ha visto molti fallimenti illustri. Google Glass, lanciati nel 2014, hanno rapidamente generato il termine dispregiativo "Glasshole" prima di essere cancellati nella versione consumer (2015) e poi enterprise (2023). Microsoft non ha avuto maggiore fortuna con HoloLens, in commercio dal 2015 fino alla discontinuazione a fine 2024, cedendo persino il contratto IVAS (Integrated Visual Augmentation System) dell'esercito americano proprio ad Anduril nel febbraio 2025.

Persino Apple, con il suo Vision Pro da 3.499 dollari, ha apparentemente gettato la spugna dopo appena un anno di commercializzazione. L'unico barlume di successo in questo panorama desolante sono stati i Ray-Ban Meta, che hanno venduto 2 milioni di unità tra l'ottobre 2023 e la fine del 2024, secondo quanto riportato da EssilorLuxottica, proprietaria di Ray-Ban.

Tecnomanti sul campo di battaglia

L'obiettivo dichiarato della partnership è integrare le competenze di entrambe le aziende in software, hardware e intelligenza artificiale per creare strumenti realmente utili in scenari di combattimento. Le capacità di realtà mista saranno implementate attraverso la piattaforma Lattice di Anduril, un sistema di comando e controllo che sfrutta l'AI per fornire intelligence in tempo reale attraverso interfacce AR/VR.

Andrew Bosworth, CEO di Meta, ha sottolineato: "Il mondo sta entrando in una nuova era dell'informatica che darà alle persone accesso a un'intelligenza illimitata e estenderà i loro sensi e la percezione in modi mai possibili prima. La nostra sicurezza nazionale beneficia enormemente del fatto che l'industria americana porti in vita queste tecnologie".

Luckey, dal canto suo, ha espresso la sua visione con toni quasi mistici: "La mia missione è sempre stata quella di trasformare i combattenti in tecnomanti, e i prodotti che stiamo costruendo con Meta fanno esattamente questo". Un'affermazione che riflette quanto la tecnologia avanzata, in contesti militari, possa apparire quasi magica nelle sue capacità di amplificare le possibilità umane sul campo di battaglia.