Approfondimenti L'approccio umano-centrico all'IA generativa vale 2 trilioni di euro
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30/05/2024

Seguire un approccio umano-centrico è fondamentale per trarre il massimo beneficio dall'IA generativa e integrarla correttamente nei flussi di lavoro.

L'approccio umano-centrico all'IA generativa vale 2 trilioni di euro

Man mano che l'intelligenza artificiale generativa diventa integrata nei flussi di lavoro e compagna quotidiana dei dipendenti, è essenziale seguire un approccio umano-centrico per trarre il massimo beneficio dalla tecnologia e al contempo garantire il benessere della forza lavoro.

Jean-Marc Ollagnier, CEO di Accenture, evidenzia che concentrarsi sulle persone non solo garantisce un'integrazione "sana" e robusta della tecnologia, ma è anche in grado di creare un valore aggiunto di 2.3 trilioni di euro solo in Europa nei prossimi 15 anni.

Per coltivare questo vantaggio economico è però essenziale preparare l'intera forza lavoro a questa opportunità, coinvolgendola nel processo di trasformazione per renderla consapevole dei benefici ma anche dei rischi della tecnologia.

Ollagnier spiega che il primo passo in questa direzione richiede che i leader di business cambino la propria mentalità rinnovandola e immergendosi nella tecnologia per conoscerla a fondo.

In secondo luogo, anche il lavoro deve essere reinventato: i flussi di lavoro vanno ripensati per capire dove l'IA generativa può avere il maggior impatto e aumentare l'efficienza generale, supportando gli obiettivi di business e l'innovazione. 

A questo punto è essenziale individuare e mappare le skill della propria forza lavoro per capire quali sono i nuovi ruoli centrali per il business e quali invece sono da rimodellare per adattarsi alla trasformazione.

Infine, bisogna preparare le persone aiutandole a sviluppare nuove capacità necessarie per un uso corretto e bilanciato dell'IA generativa. In questa fase è essenziale stabilire un rapporto di fiducia con i dipendenti affinché non si sentano sopraffatti dalla tecnologia.

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ufficio dipendenti

Per garantire il successo di questi step è fondamentale investire sulle persone, mettendole al centro del cambiamento. Stando a una ricerca Accenture, la quasi totalità dei dipendenti (94%) è interessata a imparare nuove skill per lavorare con l'IA generativa, ma dall'altra parte la risposta è debole: solo il 5% dei datori di lavoro sta investendo sul training. 

"Se guardiamo alle richieste del mercato e a questo panorama in continua evoluzione, i leader dovranno ascoltare e coinvolgere le loro persone in ogni fase del processo per rafforzare la fiducia e guidare la loro trasformazione" afferma Ollagnier.

Il momento giusto per agire è ora: l'IA generativa continuerà a creare valore e perdere questa opportunità significa dire addio al proprio vantaggio competitivo sul mercato. 

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