Lingyao (Ivy) Yuan, professore di Sistemi Informativi e Analisi Aziendale all'Università dell’Iowa, ha studiato per sette anni l'emergere degli esseri digitali nella forza lavoro.
I lavoratori digitali possono essere utilizzati per fornire un servizio coerente e aiutare le persone a condividere informazioni sensibili. Ad esempio, uno studio ha rilevato che i veterani militari erano più propensi a parlare dei sintomi con un essere umano digitale rispetto ai professionisti medici reali.
Tuttavia, investire in esseri digitali può essere costoso e potrebbe non essere la scelta giusta per tutte le aziende o servizi. Inoltre, ci sono preoccupazioni etiche riguardo al loro utilizzo.
Yuan e alcuni colleghi hanno scritto un articolo accademico per l'Harvard Business Review, basandosi sulle ultime ricerche, inclusa la loro, e su interviste con dirigenti di aziende come Pinscreen e EY che hanno implementato dipendenti digitali.
Yuan ha dichiarato: “Come stiamo vedendo con ChatGPT, la nuova tecnologia può essere dirompente. Le aziende devono discutere i potenziali impatti e le conseguenze inattese prima di lanciarsi nella decisione di implementare esseri umani digitali”.
“Anche se i lavoratori digitali stanno arrivando, è questo il momento migliore per le aziende di accettare la sfida? Si tratta di una tecnologia ancora nella fase iniziale di sviluppo e molto costosa. Alcune aziende che lo hanno utilizzato hanno fallito, mentre altre hanno avuto successo”, ha continuato Yuan.
Quattro posizioni aperte
L'articolo evidenzia quattro tipi di lavoratori digitali e offre una guida per le aziende che considerano di investire in questa area dell'IA.
Gli agenti virtuali sono programmi informatici che svolgono attività specifiche, come agenti di vendita o corsi di formazione, ma hanno un aspetto umano.
La Keck School of Medicine della University of Southern California sta studiando come gli agenti virtuali potrebbero aiutare i futuri operatori sanitari a praticare l'identificazione di sintomi e patologie mediche.
Gli assistenti virtuali, come quelli sviluppati da Digital Domain, aiutano le persone con compiti specifici come prendere appunti durante le riunioni, organizzare gli orari o fare shopping personale.
Gli influencer virtuali, come Miquela su Instagram, promuovono marchi e tendenze della moda. I compagni virtuali, infine, forniscono supporto emotivo e possono ridurre la solitudine degli anziani.
Questa tecnologia in via di sviluppo potrebbe aiutare le persone a rimanere nelle loro case più a lungo, ricordando loro quando prendere i farmaci o andare a un appuntamento dal medico, conversando e mostrando empatia.
Nell’articolo, i ricercatori forniscono un diagramma di flusso per aiutare le aziende a decidere se i lavoratori digitali sono la scelta giusta per la loro situazione. Le domande includono: C'è un elemento emotivo nell'interazione? Gli utenti non sono sicuri di ciò che vogliono? In molti scenari, l'utilizzo di altre tecnologie offre opzioni migliori.