Sempre più aziende stanno adottando l'IA generativa, in ogni settore e in diverse aree: è quanto emerge da "Harnessing the value of AI 2nd edition: Use cases across sectors" del Capgemini Research Institute, secondo il quale l'aumento dei casi d'uso aziendali ha portato a un incremento della curva di adozione dell'IA.
I risultati evidenziano che la maggior parte delle imprese (80%) ha aumentato l'investimento annuale in questa tecnologia e gli early adopter hanno già cominciato a ottenere vantaggi. Oltre a una maggiore efficienza operativa, una migliore customer experience e un conseguente aumento delle vendite, c'è anche un diffuso incremento del coinvolgimento e della soddisfazione dei clienti.
"L'AI generativa sta iniziando a trasformare il business e le organizzazioni stanno già assistendo a una crescita sostanziale dei ricavi, accelerando al contempo l'innovazione. Di conseguenza, anziché concentrarsi esclusivamente sull'ottimizzazione dei costi, le aziende stanno esplorando attivamente nuove strade per sfruttare le sue capacità e favorire la creazione di valore" ha commentato Monia Ferrari, Amministratore Delegato di Capgemini in Italia.
Le aziende son convinte che, col tempo, l'IA passerà da essere un semplice strumento di supporto a un agente indipendente con migliori capacità di esecuzione e una maggiore autonomia.
Questo potenziale ha contribuito alla nascita dei sistemi multi-agente, una tecnologia capace di accelerare la creazione di valore grazie alla capacità di funzionare in modo indipendente, pianificare e perseguire obiettivi avanzati. Il report indica alti livelli di fiducia negli agenti di IA per compiti specifici quali la stesura di e-mail, il coding e l'analisi dei dati.
L'accelerazione dell'adozione dell'IA non riguarda solo le aziende: poiché i recenti sviluppi della tecnologia l'hanno resa più accessibile, anche alle figure non tecniche, milioni di utenti stanno usano i nuovi tool anche sui propri dispositivi personali.
Per ridurre i rischi di uso improprio e fuga di dati, il 3% delle organizzazioni ha vietato l'uso di strumenti pubblici di IA generativa sul luogo di lavoro. Le restanti imprese permettono di usare i tool pubblici in una certa misura e più della metà ha imposto linee guida specifiche.
"A fronte di un aumento degli investimenti, l'emergere di sistemi di AI più complessi e autonomi segna una nuova era guidata dall’AI generativa che potrebbe cambiare il modo in cui le aziende operano. Affinché il loro percorso verso l'AI possa evolvere, le organizzazioni devono creare solide basi in materia di dati, con processi chiari che consentano di evitarne la frammentazione e favorirne l’integrazione tra le varie funzioni aziendali. Fiducia, trasparenza e responsabilità continueranno a svolgere un ruolo centrale nell'approccio verso questa nuova frontiera dell'AI, che ha il potenziale per fornire un valore significativo nel tempo" ha concluso Ferrari.