L'intelligenza artificiale si è diffusa in ogni settore e le organizzazioni di tutto il mondo la stanno integrando nei flussi di lavoro. Affinché questa transizione alla tecnologia sia davvero efficace, è necessario alfabetizzare i propri dipendenti e coltivare continuamente la conoscenza dell'intelligenza artificiale.
Per sfruttare tutti i benefici dell'IA i dipendenti devono conoscere a fondo gli strumenti a disposizione e sviluppare nuove skill per adattarsi al futuro del mondo del lavoro.
Benjamin Laker, professore presso la Henley Business School, University of Reading, riporta che, secondo un recente studio di LinkedIn, i business non stanno formando adeguatamente i loro dipendenti.
Stando ai risultati dello studio, in media solo il 38% delle imprese sta investendo sull'alfabetizzazione della forza lavoro. L'indagine LinkedIn anticipa inoltre che entro il 2030 il 51% delle skill richieste sul posto di lavoro cambierà. Si prevede che la percentuale possa salire al 68% per via della diffusione dell'IA generativa, e questo non fa che aumentare la necessità di investire sulla formazione continua dei collaboratori.
Da parte dei dipendenti c'è molto entusiasmo nei confronti dell'IA: l'83% dei professionisti europei è contento di utilizzarla nel proprio lavoro, e il 74% di essi ritiene che questa tecnologia gli consentirà di progredire velocemente nella propria carriera.
Istruire i propri collaboratori significa non solo dargli l'opportunità di crescere professionalmente, ma è importante anche per questioni di retention che tanto preoccupano le aziende: nel 2024 il 50% delle risorse umane prevede un aumento nel turnover, quindi è essenziale puntare sulla formazione per mantenere i propri talenti in azienda.
L'IA rappresenta quindi non solo un tool per migliorare l'efficienza operativa, ma anche per creare un ambiente di lavoro capace di attrarre i migliori talenti sul mercato.
Le strategie per diffondere la cultura dell'IA in azienda
La formazione dei dipendenti sull'intelligenza artificiale deve essere un impegno continuo nel tempo e deve essere integrata nel lavoro di tutti i giorni. I leader dovrebbero spingere i collaboratori a usare le tecnologie di IA il più possibile, anche a un livello base, per conoscerle e comprendere vantaggi e limiti.
Le imprese dovrebbero prevedere sessioni di training regolari e laboratori pratici per approfondire i casi d'uso reali, oltre a integrare la cultura dell'IA nei piani di sviluppo professional e nelle metriche di performance.
I leader, poi, dovrebbero dare per primi il buon esempio dimostrandosi pronti a imparare nuove skill e condividere la propria esperienza di apprendimento, spiegando quali sfide hanno incontrato e come le hanno superato. L'obiettivo è ispirare i team e spingerli a voler espandere le proprie conoscenze.
Compito dei leader è anche individuare le aree dove l'IA offre il maggior valore e allineare le iniziative agli obiettivi di business. Laker sottolinea che non si tratta semplicemente di trovare le efficienze operative immediate, ma di anticipare i trend per pianificare il futuro aziendale.
Un altro punto fondamentale per creare una cultura aziendale basata sull'IA consiste nel promuovere un ambiente dove specialisti IT, data scientist ed esperti di dominio riescano a collaborare e condividere idee innovative.
Favorire la comunicazione tra team e creare gruppi cross-disciplinari consente di risolvere problemi complessi in modo più efficiente e veloce: le diverse prospettive e skill a disposizione permettono di trovare nuovi modi per sfruttare l'IA. La collaborazione, inoltre, aiuta a eliminare i silos di persone e sviluppare un approccio integrato al problem-solving e allo sviluppo di progetti.
Infine, i leader devono assicurarsi che in ogni iniziativa legata all'IA vengano prese in considerazione le implicazioni etiche degli strumenti: ciò comprende garantire la trasparenza sul funzionamento dei modelli, gestire i potenziali errori e considerare gli impatti dell'IA sulla società. I leader devono incoraggiare un approccio responsabile all'adozione della tecnologia, istituendo framework e linee guida per un uso etico dell'IA.
Con l'intelligenza artificiale che continua a diffondersi sempre più velocemente, è fondamentale che i leader aziendali investano sullo sviluppo di nuove skill e si assicurino che i propri dipendenti siano in grado di accogliere e usare i nuovi strumenti nel miglior modo possibile.