Il futuro della medicina potenziata dall'intelligenza artificiale non è poi così lontano: molte organizzazioni nel mondo hanno già cominciato a integrare i tool di IA nei propri processi per ottenere dati e insight più completi sui pazienti per elaborare percorsi di cura personalizzati.
L'IA consente di migliorare la qualità dei servizi medici e permette anche di abilitare nuove forme di telemedicina per monitorare i pazienti a distanza e garantire un'assistenza completa.
Il potenziale della telemedicina unita all'intelligenza artificiale è ancora tutto da scoprire e nei prossimi anni potrebbe cambiare profondamente il mondo dell'assistenza sanitaria.
I vantaggi della telemedicina basata su IA
Aditi U. Joshi, medico ed esperto di medicina digitale, e Brandon M. Welch, chirurgo ed esperto di telemedicina, spiegano che tra i vantaggi dell'IA per la medicina c'è la capacità di analizzare più velocemente i dati dei pazienti, comprendere facilmente anche i sintomi più complessi e potenzialmente prevedere il rischio di malattie prima che compaiano i sintomi.
Grazie alle soluzioni di telemedicina unite all'IA, i pazienti possono ricevere dei consulti in tempo reale e a distanza, permettendo ai medici di individuare subito il percorso di cura più adatto.
L'analisi dei dati del paziente permette di sfruttare soluzioni di IA capaci di suggerire modifiche allo stile di vita degli utenti e fornire supporto in caso di patologie croniche.
Dispositivi come monitor cardiaci o sfigmomanometri potenziati da algoritmi di machine learning possono individuare immediatamente eventuali anomalie per garantire interventi tempestivi, supportando il paziente anche da remoto.
L'integrazione di queste due tecnologie consente anche di velocizzare la pianificazione degli appuntamenti e supportare i pazienti tramite chatbot in grado di rispondere a dubbi e domande. In generale, l'uso dell'IA per l'analisi dei dati sanitari della popolazione, può servire a tracciare focolai di malattie, prevedere zone a rischio e ottimizzare l'allocazione di risorse durante le pandemie.
I rischi per la privacy
Nell'implementare queste soluzioni innovative di telemedicina bisogna fare i conti con una corretta gestione dei dati dei pazienti: le aziende sanitarie devono rispettare specifiche normative e adottare rigorose misure di sicurezza per garantire la protezione delle informazioni.
I vendor di software, gli ospedali e tutti gli enti sanitari devono assicurarsi di seguire protocolli stringenti per la gestione dei dati, e con l'assistenza da remoto questo processo diventa ancora più complesso.
Considerati i vantaggi che queste soluzioni portano, è importante lavorare fin da subito per garantire la privacy dei pazienti e al contempo offrirgli il miglior supporto medico anche a distanza.