Nel corso di Next 2022 Google ha presentato le principali novità della sua piattaforma Cloud. I nuovi sviluppi riguardano la gestione dei dati, l'aggiornamento dell'infrastruttura, il miglioramento della sicurezza e nuove funzionalità a supporto della collaborazione tra gli utenti.
Thomas Kurian, CEO di Google Cloud, ha illustrato le prospettive future della piattaforma, sottolineando come il 2022 sia stato un anno ricco di nuove funzionalità e partnership.
Molte delle novità presentate riguardano la natura aperta del cloud per permettere ai clienti di utilizzare dati di diversi tipi e da fonti eterogenee. Google progetta di aggiungere il supporto per l'analisi di dati non strutturati e aumentare il numero di formati utilizzabili.
In corso c'è anche l'espansione verso un maggior numero di piattaforme di open data, come Elastic e MongoDB, al fine di prevenire il lock-in dei dati. Più supporto anche per gli strumenti di business intelligence Looker e Goodle Data Studio per facilitare il lavoro degli analisti e promuovere l'integrazione dei diversi flussi di lavoro.
Previsti anche numerosi aggiornamenti all'infrastruttura: Google ha annunciato cinque nuove region Cloud e svariati miglioramenti hardware per eseguire carichi di lavoro maggiori e in tempi ridotti. Le operazioni di migrazione verso il Cloud verranno facilitate e velocizzate grazie a Dual Run e al nuovo Migration Center.
L'azienda ha posto l'accento anche sulla sicurezza di Cloud introducendo nuove soluzioni per avere più controllo sui sistemi senza rinunciare alla semplicità di gestione. Chronicle Security Operations si prefigura come una suite software in grado di rilevare e rispondere alle minacce con velocità e scalabilità.
Sempre più aziende scelgono il lavoro ibrido o totalmente remoto per andare incontro alle esigenze dei propri dipendenti. In tal senso Google ha presentato alcune innovazioni per fornire uno spazio di lavoro digitale più completo e a supporto della produttività delle persone.
Le novità coinvolgeranno principalmente Meet, Chat e Smart Canvas. Google punta a connessioni più immersive inserendo funzionalità come l'inquadratura adattiva: tramite telecamere basate sull'IA di Huddly e Logitech i relatori verranno resi ben visibili, per coinvolgere meglio tutti i partecipanti.
Annunciate anche nuove API integrare app di terze parti come Asana e Zendesk, così da incorporarne le funzionalità sui tre software. Accelera inoltre l'esperienza collaborativa con canvas, per realizzare documenti condivisi e modelli personalizzati.
Novità anche per Project Starline, annunciato lo scorso anno per costruire e migliorare i legami tra le persone. Il progetto crea un modello 3D di una persona per inserirla nella stanza con gli altri collaboratori. Project Starline è ufficialmente entrato nelle ultime fasi di test e verrà presto implementato in diversi uffici partner per valutazioni sistematiche.