Il settore dei viaggi è uno dei più eterogenei in termini di offerta per i propri utenti: tra mezzi di spostamento, compagnie di trasporti, alloggi ed esperienze, quando si vuole viaggiare si ha l’imbarazzo della scelta.
Se da una parte ciò appare come un pregio, dall’altra una così ampia varietà di scelta mette in difficoltà i consumatori che spesso non riescono a capire quale sia la soluzione di viaggio migliore per le proprie esigenze.
Siti come Booking, Trivago, Airbnb ed Expedia offrono diversi modi per catalogare le opzioni, ma si comportano come un normale motore di ricerca presentando un set di risultati su cui poi il consumatore deve fare una scelta in autonomia.
Expedia ha deciso così di integrare le potenzialità di ChatGPT sulla propria piattaforma fornendo ai propri utenti un’interfaccia in grado di pianificare il viaggio sulla base delle loro preferenze.
La feature, attualmente disponibile in beta solo per gli utenti iOS, passa al vaglio le varie opzioni in base alla conversazione con l’utente, tenendo conto del tipo di alloggio desiderato, delle attività disponibili in zona, del mezzo di trasporto preferito e altre richieste specifiche.
La piattaforma diventa così un operatore turistico digitale che comprende le esigenze del consumatore e definisce ogni dettaglio del viaggio fornendo all’utente una soluzione già pronta.
“Integrando ChatGPT nell’app Expedia e combinandolo con le funzionalità di IA già presenti, come la comparazione di hotel, il monitoraggio dei prezzi dei voli e gli strumenti di collaborazione per i viaggi, ora possiamo offrire ai viaggiatori un modo ancora più intuitivo di pianificare il loro viaggio perfetto” aveva affermato Peter Kern, CEO e Vice presidente di Expedia Group, in occasione dell’annuncio.
Come specifica la stessa azienda, l’assistente di viaggio potrebbe commettere degli errori durante la pianificazione; nonostante Expedia abbia preso alcuni provvedimenti per ridurre la probabilità che si verifichino, è importante controllare la soluzione proposta dalla piattaforma prima di procedere con la prenotazione.
Se l’esperimento di Expedia funzionerà è probabile che anche le altre società di viaggi decidano di integrare il chatbot nei propri servizi. Le capacità dell’IA generativa di intrattenere conversazioni dettagliate con gli utenti e di migliorare l’esperienza d’acquisto rendono la tecnologia un elemento rivoluzionario per il futuro del commercio digitale.
