OpenAI ha dichiarato che presto inizierà a offrire una versione a pagamento di ChatGPT, il suo chatbot basato sull'intelligenza artificiale in grado di scrivere saggi, e-mail, poesie e persino codice informatico.
In un annuncio sul server Discord ufficiale dell'azienda, OpenAI ha affermato che sta “iniziando a pensare a come monetizzare ChatGPT” come soluzione per garantirne la redditività a lungo termine.
Secondo le prime indiscrezioni, la versione commerciale di ChatGPT si chiamerà ChatGPT Professional.
Lista d’attesa
L’azienda ha pubblicato un link per registrarsi alla lista d'attesa, con un modulo che pone una serie di domande sulle preferenze e le modalità di pagamento tra cui "A quale prezzo considereresti ChatGPT troppo costoso da non prendere in considerazione l’abbonamento?" Evidentemente, la strategia commerciale dev’essere ancora delineata.
La lista d'attesa indica anche i vantaggi di ChatGPT Professional, che includono l’assenza di “finestre di blackout" (cioè indisponibilità), nessuna limitazione alla velocità di risposta del bot e un numero sufficiente di messaggi di interazioni (“almeno il doppio del normale limite giornaliero”, nelle indicazioni – per la verità non troppo precise – dell’azienda).
Secondo OpenAI, chi compila il modulo e si iscrive alla lista d'attesa potrebbe essere selezionato per testare ChatGPT Professional, ma il programma è in fase sperimentale e non sarà reso disponibile al pubblico, almeno per il momento.
Una mossa pubblicitaria
ChatGPT di OpenAI è stato uno straordinario successo pubblicitario, ha attirato l'attenzione dei media e ha generato moltissime discussioni sui social media, alcune delle quali sono diventate virali.
Diverse aziende hanno già iniziato a utilizzare ChatGPT nei loro flussi di lavoro, anche se non sempre questa reclamizzata integrazione è stabile e affidabile.
Il successo di questo servizio lo ha però reso costoso da gestire, e OpenAI è alla ricerca di una soluzione per generare profitti. OpenAI prevede di guadagnare 200 milioni di dollari nel 2023, a fronte di oltre un miliardo di dollari di investimenti ricevuti finora dai finanziatori.
Secondo le indiscrezioni, Microsoft sarebbe pronta a spendere 10 miliardi dollari per acquisire il 49% dell’azienda, valutando la società a 29 miliardi di dollari. Microsoft riceverebbe tre quarti dei profitti generati dall’azienda fino a coprire l’investimento.
OpenAI ha una struttura aziendale insolita e opera secondo un modello di “capped-profit” che attualmente limita i rendimenti degli investitori a 100 volte il loro investimento, ma potrebbe scendere ancora di più in futuro.