La trasformazione digitale è la chiave per avere successo nel mercato moderno. Ogni compagnia ormai ha compreso l'importanza di digitalizzare il business, ma non tutte hanno successo in questo percorso e si ritrovano con inefficienze, dipendenti insoddisfatti, produttività ridotta e soprattutto con ingenti perdite economiche.
Esiste un modo per garantire il successo delle iniziative digitali, o perlomeno per minimizzare i rischi di fallimento? Secondo Bill Rokos, CTO di Parsec, il fattore chiave per vincere non è la tecnologia, ma le persone.
Le persone sono al centro di ogni azienda e senza il loro supporto è impossibile perseguire una trasformazione di successo. I leader aziendali hanno il compito di guidare i propri team durante l'intero processo, condividendo con essi i benefici del cambiamento.
È fondamentale creare una cultura del digitale e rendere tutti i dipendenti partecipi della trasformazione, investendo anche in training dedicati, formali o informali, per preparare le risorse alle nuove tecnologie e ai nuovi processi.
Dal momento che molti processi saranno automatizzati, è di vitale importanza lavorare a stretto contatto con le figure che verranno impattate dal cambiamento, studiando insieme come cambierà il loro ruolo e di quali competenze avranno bisogno.
Una buona parte delle risorse (economiche e di tempo) dovrà essere dedicata alla riqualificazione dei talenti, in modo che tutti possano far parte del nuovo assetto aziendale senza sentirsi superflui.
In questa fase di cambiamento è essenziale comunicare coi team per identificare potenziali punti d'attrito ed evitare licenziamenti di massa. La formazione è importante, ma solo se accompagnata da una comunicazione trasparente e da feedback continui.
La pressione della trasformazione digitale incide notevolmente sui dipendenti; per questo i leader aziendali dovrebbero lavorare per individuare eventuali colli di bottiglia e inefficienze che rendono insoddisfatti i collaboratori.
La trasformazione digitale è un processo tutt'altro che semplice che coinvolge le persone prima ancora della tecnologia. Ignorare le difficoltà della forza lavoro può velocizzare l'adozione di nuove soluzioni in un primo momento, ma porta inevitabilmente a un fallimento delle iniziative digitali.
La tecnologia, da sola, non è in grado di garantire il successo aziendale: servono team motivati, capaci e uniti, guidati da leader che mettono al primo posto l'esperienza umana.