In un mondo sempre più digitalizzato, anche le case d'aste non fanno eccezione: se in passato tutte le vendite all'incanto richiedevano la presenza fisica dei potenziali acquirenti, del venditore e del banditore, oggi molte case d'aste offrono la possibilità di partecipare agli eventi da remoto.
In un recente approfondimento, APP – Aste Private Professionali Auction House, casa d'aste di Padova, evidenzia che il mercato delle aste digitali crescerà fino a raggiungere un valore di 724 milioni di dollari entro il 2030 (+78% rispetto al 2023) e la tendenza interessa anche il comparto real estate.
"La digitalizzazione sta rivoluzionando il comparto: ora è possibile partecipare ad aste indette anche dall’altra parte del mondo" ha dichiarato Enrico Poletto, real estate manager e CEO di APP.
La digitalizzazione delle aste rende più accessibile e vantaggioso vendere e acquistare oggetti di qualsiasi tipo e case, connettendosi con acquirenti di tutto il mondo. La trasformazione digitale ha portato opportunità e vantaggi al settore non solo perché ha ampliato il raggio d'azione, ma anche perché ha semplificato i processi burocratici e l'organizzazione.
Nel dettaglio, APP ha individuato otto principali benefici che il digitale ha portato al settore delle aste immobiliari: oltre a una maggiore accessibilità che favorisce la partecipazione degli utenti, le aste online sono comode e flessibili e non richiedono la presenza fisica dei partecipanti.
Legato a questo aspetto c'è anche la possibilità di consultare materiali e contenuti direttamente online, come il virtual tour 360° che si è diffuso ampiamente negli ultimi anni.
Essendo accessibili facilmente da ogni parte del mondo, le aste digitali fanno risparmiare tempo e costi legati sia all'organizzazione dell'evento che alla partecipazione delle persone: con investimenti contenuti in marketing e pubblicità, i venditori possono raggiungere velocemente un pubblico ampio.
Le tecnologie di ultima generazione consentono inoltre di controllare e monitorare tutti i dettagli del processo di compravendita, favorendo sicurezza e trasparenza necessarie a evitare le possibili frodi.
Nelle aste immobiliari online gli offerenti possono controllare con facilità la proposta più alta corrente e rispondere subito con offerte più elevate; ciò crea un ambiente competitivo che favorisce l'aumento del prezzo di vendita e quindi avvantaggia il venditore.
La digitalizzazione delle aste immobiliari permette inoltre di effettuare il rogito tramite firma elettronica, anche in questo caso riducendo i tempi e i costi per acquirente e venditore.
Ultimo, ma non per importante, c'è l'aspetto di sostenibilità: azzerando gli spostamenti fisici si abbattono le emissioni nocive prodotte dall'uso dei mezzi di trasporto.
"Dalla burocrazia all’organizzazione, passando per il materiale messo a disposizione degli acquirenti, comodamente visionabile e scaricabile, e per la sicurezza nei processi: sta a noi saper sfruttare al meglio tutti i vantaggi che l’era digitale ci mette a disposizione" ha concluso Poletto.