Mercato Revolut vale 75 miliardi dopo maxi round da 3
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27/10/2025

Revolut conclude raccolta fondi da 3 miliardi di dollari con valutazione di 75 miliardi. La società britannica ha informato gli investitori della chiusura.

Revolut vale 75 miliardi dopo maxi round da 3

La fintech britannica Revolut si prepara a chiudere un colossale round di finanziamento da 3 miliardi di dollari che porterebbe la sua valutazione a 75 miliardi di dollari, consolidando la sua posizione di startup più preziosa d'Europa. Secondo quanto riportato da Bloomberg News, l'azienda avrebbe già iniziato a comunicare agli investitori la distribuzione delle quote azionarie di questa operazione, che ha registrato una domanda superiore alle aspettative. Una caratteristica distintiva di questo giro di raccolta fondi è che Revolut ha scelto di gestirlo autonomamente, senza ricorrere ai partner bancari tradizionali che aveva utilizzato in passato.

Una crescita vertiginosa nel mercato europeo

L'azienda aveva già dimostrato la sua attrattività nel 2024 con una vendita secondaria di azioni che aveva fissato il suo valore a 45 miliardi di dollari, cifra che ora viene quasi raddoppiata. I fondi raccolti serviranno principalmente per alimentare l'espansione geografica di Revolut, con l'obiettivo di entrare in decine di nuovi mercati secondo le fonti vicine all'operazione. La banca digitale offre una gamma completa di servizi finanziari che spaziano dai conti correnti e di risparmio ai trasferimenti di denaro internazionali, fino al trading di criptovalute e azioni.

L'America nel mirino della strategia globale

Il mercato statunitense rappresenta una priorità assoluta nella strategia di crescita di Revolut. Solo il mese scorso l'azienda ha lanciato un nuovo conto di risparmio ad alto rendimento negli USA, mentre Sid Jajodia, CEO per il mercato americano e chief banking officer globale, ha dichiarato a Reuters che la società sta valutando attivamente due opzioni: acquisire una banca esistente oppure richiedere una propria licenza bancaria. Diventare una banca a tutti gli effetti in ogni mercato operativo è considerato cruciale, specialmente negli Stati Uniti dove l'attività è ancora in fase di espansione.

Il 72% della Generazione Z usa portafogli digitali almeno una volta a settimana

La Generazione Z come target privilegiato

Il terreno americano si sta rivelando particolarmente fertile per l'espansione delle banche digitali. La Generazione Z, costituita dai primi veri nativi digitali, sta iniziando ad accumulare reddito, risparmi e potere d'acquisto, e le loro aspettative sui servizi bancari si allineano perfettamente con il DNA digitale di fornitori come Revolut. Le ricerche condotte da PYMNTS Intelligence rivelano quanto questo gruppo demografico sia appetibile per il mondo del digital banking: il 72% degli appartenenti alla Gen Z utilizza un portafoglio digitale almeno una volta alla settimana.

I dati sono ancora più eloquenti quando si considera che il 62% di questa generazione dichiara di prendere in considerazione una neobank come fornitore principale del proprio conto bancario. Quasi il 70% degli intervistati ha affermato di preferire gestire completamente online la propria vita finanziaria, sottolineando quella mentalità digital-first che gioca a favore dei punti di forza delle neobank. Questi numeri spiegano perché Revolut stia investendo massicciamente nell'espansione americana.

Intelligenza artificiale al servizio dei clienti

Parallelamente all'operazione finanziaria, Revolut ha annunciato la scorsa settimana l'acquisizione di Swifty, una startup specializzata in agenti di viaggio basati su intelligenza artificiale. La tecnologia di Swifty verrà integrata nel programma fedeltà di Revolut per potenziare lo sviluppo dell'assistente finanziario alimentato da AI dell'azienda. Questa mossa dimostra come la fintech britannica stia cercando di differenziarsi non solo attraverso i servizi bancari tradizionali, ma anche offrendo esperienze innovative che vanno oltre la semplice gestione del denaro.

Un portavoce di Revolut ha declinato qualsiasi commento quando contattato da PYMNTS riguardo ai dettagli del round di finanziamento. L'espansione globale dell'azienda negli ultimi anni ha toccato numerosi mercati internazionali, con particolare attenzione proprio agli Stati Uniti dove le opportunità di crescita appaiono più promettenti grazie a un pubblico giovane perfettamente in sintonia con i modelli di banking digitale.

Fonte: pymnts.com

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