News Persona AI, la nuova startup di robot umanoidi
1' 58''
12/07/2024

Jerry Pratt, ricercatore del MIT, ha da poco dato vita a Persona AI, una nuova startup che mira a produrre robot umanoidi in grado di svolgere molte attività umane.

Persona AI, la nuova startup di robot umanoidi

Dopo aver fondato e lasciato Boardwalk Robotic, Jerry Pratt, ricercatore del MIT, ha da poco dato vita a Persona AI, una nuova startup che mira a produrre robot umanoidi in grado di svolgere molte attività umane. L'annuncio è arrivato su LinkedIn, dove Pratt ha aggiornato la propria posizione lavorativa rivelando di essere co-fondatore e CTO della startup. 

Persona AI mira a "commercializzare un umanoide multi-purpose che personifica l'IA, abilitando una nuova rivoluzione nella robotica" si legge nella descrizione della startup su LinkedIn. Pratt ha intenzione di sviluppare robot che non siano più limitati alle attività classiche della fabbrica, come la raccolta e il posizionamento degli oggetti o la saldatura, ma che siano in grado di eseguire attività che richiedono elevata coordinazione e mobilità, finora esclusiva degli esseri umani. 

Sul sito della startup, il co-fondatore spiega che ora è un ottimo momento per commercializzare i robot umanoidi: gli algoritmi sono molto avanzati e consentono di individuare il movimento e identificare gli oggetti, e i componenti elettronici sono diventati più piccoli e quindi più facili da installare onboard; il machine learning sta aumentando le capacità dei robot, riducendo le difficoltà di programmazione; inoltre, gli investitori e i partner commerciali stanno cominciando a credere nel potenziale degli umanoidi.

Creare robot umanoidi in grado di svolgere le stesse attività degli umani non è affatto un sogno nuovo, ma Pratt sembra fiducioso nel credere che sia ora il momento giusto e che proprio Persona AI riuscirà a raggiungere quel livello di precisione e autonomia nella robotica che finora è mancato.

Non è chiaro quale sia il reale o potenziale vantaggio della startup rispetto a realtà stabilite come Agility o Boston Dynamics. Contattato da Tech Crunch, Nicolaus Radford, co-fondatore di Persona AI ha semplicemente detto che "per alcuni versi sarà simile, per altri sarà diverso", aggiungendo che l'azienda sa di avere un certo vantaggio competitivo per svettare sulle altre, senza rivelare quale. 

Al momento Pratt e Radford sono alla ricerca di collaboratori per definire il team iniziale di lavoro e cominciare con il design dei robot del futuro. I piani sono ambiziosi, ma per il momento rimangono tali. Persona AI ha intenzione di vincere la gara dei robot umanoidi, ma non è chiaro se, come e quando riuscirà a farlo. 

Potrebbe interessarti anche

Approfondimenti

Gli agenti di IA supporteranno la crescita delle PMI

Gli agenti di IA hanno il potenziale di rivoluzionare il business delle PMI aiutandole a emergere sul mercato, aumentand...

Approfondimenti

I sei trend di IA che rivoluzioneranno il marketing

Bernard Marr di Forbes individua sei trend di intelligenza artificiale che guideranno lo sviluppo del marketing nel 2025...

Approfondimenti

L'IA trasforma la diagnostica per immagini e i percorsi di cura

Il dibattito "Evoluzione tecnologica e Intelligenza Artificiale in Diagnostica per Immagini. Stato dell’arte e prospetti...

Approfondimenti

Il 55% delle aziende farmaceutiche usa l'IA per progettare prodotti e servizi

Secondo il report "AI: radiografia di una rivoluzione in corso" condotto da Ascendant di Minsait, le aziende farmaceutic...