News Per i leader IT le infrastrutture non sono pronte ad accogliere le nuove tecnologie
Marina Londei
2' 6''
16/06/2023

Per il 42% dei leader IT le infrastrutture attuali non sono adeguate ad accogliere le tecnologie di intelligenza artificiale.

Per i leader IT le infrastrutture non sono pronte ad accogliere le nuove tecnologie

Più del 40% dei leader IT è convinto che la propria infrastruttura non sia pronta a integrare adeguatamente le tecnologie di intelligenza artificiale: a dirlo è il Global Tech Trend Survey di Equinix, studio che ha coinvolto 2.900 leader IT delle Americhe, dell'area Asia-Pacifico e dell'EMEA.

L'indagine ha raccolto le impressioni dei rispondenti riguardo i progressi dell'IA nelle loro organizzazioni, esaminando le nuove sfide e opportunità che i leader si trovano a dover affrontare.

Il risultato dipende da fattori quali l'aumento dei costi operativi (46%), la mancanza di conoscenze interne (42%), la lentezza dell'implementazione (37%) e i potenziali impatti negativi sulla reputazione aziendale (25%).

Nonostante ci siano molti motivi che frenano i leader IT, l'adozione delle nuove tecnologie è in crescita in tutti i settori. Gli intervistati in effetti non negano i vantaggi dell'IA: l'85% dei rispondenti ha affermato che ha intenzione di beneficiare delle sue potenzialità. 

Pixabay
intelligenza artificiale

Le organizzazioni sono più propense a usare l'IA per le operazioni IT (85%), per la cybersecurity (81%) e per migliorare la customer experience (79%).

L'indagine ha evidenziato la necessità diffusa di aggiornare l'infrastruttura digitale, preferendo l'edge computing per motivi di prestazioni, privacy e costi, rimanendo vicini alle fonti di dati. D'altra parte i leader vogliono elaborare i propri dati in un posto riservato; per questo Kaladhar Voruganti, Senior Technologist di Equinix, consiglia di valutare soluzioni ibride in cui l'addestramento e l'inferenza avvengono in luoghi diversi.

Accanto a ciò, è necessario investire nella formazione dei team IT per ottimizzare l'implementazione e l'uso delle nuove infrastrutture. 

"La richiesta di implementazione dell'AI in diverse funzioni aziendali è elevata, con l'Italia particolarmente propensa all'utilizzo dell'AI nelle operazioni IT, citata dall'84% degli intervistati nel Paese; ma elevata è anche la mancanza di conoscenze interne per raggiungere l'obiettivo, insieme ad altre barriere, tanto che in Italia il 48% degli intervistati non è molto soddisfatto della capacità del proprio team di implementare l'AI" ha spiegato Emmanuel Becker, Managing Director di Equinix Italia.

Equinix
Emmanuel Becker Equinix Italia
Emmanuel Becker, Managing Director di Equinix Italia

"Questo segue un sentimento generale con il 49% dei leader IT in EMEA che dubita della capacità della propria infrastruttura di soddisfare le esigenze dell'IA, rispetto ai leader dell'Asia-Pacifico (44%) e delle Americhe (32%). Il 44% dei leader IT dell'area EMEA ha inoltre indicato la mancanza di conoscenze interne come principale deterrente. Presto ci troveremo di fronte a un nuovo scenario IT in cui le esigenze di innovazione dovranno combinarsi con la sovranità dei dati e i requisiti di sostenibilità, chiamando i leader IT a trovare nuove strategie e soluzioni virtuali".

Potrebbe interessarti anche

News

La conferenza Microsoft Build prende il via nel segno dell’AI

L’annuale conferenza per gli sviluppatori ha visto una serie di annunci collegati all’integrazione degli strumenti AI in...

News

OpenAI lancia i Plugin e la Navigazione Web per ChatGPT Plus

Gli abbonati a ChatGPT Plus potranno integrare le risposte con informazioni provenienti dal Web o da una serie di integr...

Mercato

SAP ha scelto l’IA Watson di IBM

L'accordo porterà la tecnologia di intelligenza artificiale Watson di IBM all’interno dei prodotti SAP, a partire dall’a...

Scenario

7 aziende su 10 stanno valutando l'IA generativa

Una nuova ricerca di Gartner mostra come l’introduzione di ChatGPT abbia scatenato la corsa all’implementazione di soluz...