Meta ha annunciato Grand Teton, una nuova piattaforma hardware per l'addestramento dei modelli di intelligenza artificiale complessi.
La piattaforma di nuova generazione è stata presentata in occasione del summit OCP (Open Compute Project) durante il quale le grandi società come Apple, Microsoft e IBM condividono progetti di data center.
Si tratta di un progetto open-source per velocizzare lo sviluppo e l'esecuzione di modelli di intelligenza artificiale, così da aiutare lo sviluppo e l'innovazione. Grand Teton sostituisce Zion-EX migliorando significativamente le sue performance.
La nuova piattaforma mira a supportare modelli di intelligenza artificiale sempre più sofisticati che necessitano di maggiore potenza ed efficienza. La capacità computazionale di Grand Teton è in grado di far fronte a enormi carichi di lavoro, in particolare quelli CPU-bound.
A differenza dei predecessori, composti da tre componenti da integrare, la nuova piattaforma integra già CPU, GPU e un sistema di switching; ciò semplifica notevolmente lo sviluppo di Grand Teton e permette di integrarla nei data center in modo semplice e veloce.
Oltre a Grand Teton, Meta ha annunciato Open Rack v3, un design di data center rack open-source. Il nuovo Open Rack può essere collegato ovunque per garantire un design più flessibile. La batteria di backup fornisce energia fino a 4 minuti, diversamente dalle versioni precedenti in cui si arrivava al massimo a 90 secondi.
Open Rack v3 è stato sviluppato con in mente Grand Teton, ma non solo: è in grado di supportare una grande varietà di casi d'uso.
Tra le novità c'è anche Grand Canyon, uno storage di nuova generazione per supportare le infrastrutture di intelligenza artificiale del futuro. Il nuovo storage supporta HDD ad alta densità senza pesare sulle performance e ottimizzando il consumo di energia.
