Con le tecnologie che progrediscono a velocità sempre più sostenuta, le imprese hanno bisogno di rivedere le competenze interne e investire su nuovi talenti e sulla formazione continua dei dipendenti.
Secondo l'ultimo report di McKinsey, "Rewired and running ahead: Digital and AI leaders are leaving the rest behind", la creazione di competenze digitali e di intelligenza artificiale sta generando un valore reale e misurabile in ogni settore.
Stando all'analisi, le organizzazioni considerate leader digitali e dell'IA superano le aziende meno mature da due a sei volte in termini di rendimento totale per gli azionisti. La distanza tra le due tipologie di imprese sta aumentando perché il digitale e l'IA, se correttamente implementati, offrono vantaggi cumulativi che penalizzano i "ritardatari".
Nel dettaglio, i leader dei beni di consumo confezionati e del retail ottengono risultati tre volte superiori rispetto agli altri competitor, mentre le imprese del settore energetico, dei materiali e dell'agricoltura registrano risultati due volte superiori.
I cosiddetti "ritardatari dell'innovazione" non sono solo coloro che non hanno integrato le nuove tecnologie nei propri processi o prodotti, ma sono anche tutte quelle realtà che non riescono a tramutare in valore questi investimenti. Le aziende leader sono riuscite a integrare meglio il digitale e l'IA nel customer journey, riducendo i punti di attrito e aumentando di conseguenza il vantaggio nelle vendite online.
I prodotti digitali da soli non sono in grado di portare valore alla compagnia: per utilizzarli al meglio è necessario rivedere il modello di business per capire in che modo può essere migliorato con la tecnologia, individuando gli obiettivi che si vogliono raggiungere.
I benefici maggiori delle ultime tecnologie si riscontrano nel settore high tech, in quello bancario e in quello assicurativo. Nel mondo dei media, dell'intrattenimento e della sanità il tasso di trasformazione è stato significativo, accelerato in buona parte dalla necessità di potenziare i servizi durante la pandemia, quando i consumatori si affidavano maggiormente alle soluzioni digitali.
I fattori per una crescita di successo
McKinsey individua sei fattori principali che contribuiscono alla capacità delle aziende leader di trarre valore dai propri investimenti tecnologici.
In primo luogo c'è la definizione di una road map strategica che allinea il top management con le opportunità della tecnologia, assicurando che l'impegno d'investimento sia condiviso da tutta l'azienda.
Dietro una trasformazione digitale di successo c'è anche la capacità di attrarre e formare i talenti migliori che riescano a sviluppare velocemente nuove soluzioni e comprendere i modelli di business sottostanti.
Per garantire il successo degli investimenti è necessario inoltre sviluppare un modello operativo di successo che consente a team cross-funzionali di lavorare in modo autonomo sulle piattaforme e sui prodotti.
Non può mancare poi la creazione di un ambiente tecnologico distribuito che consenta ai team di accedere a dati, applicazioni e strumenti di sviluppo necessari a innovare rapidamente; a tal proposito McKinsey indica uno stack tecnologico modulare basato sul cloud come soluzione migliore.
Un altro fattore di successo fondamentale è la costruzione di un'architettura incentrata sullo sviluppo di pacchetti di dati riutilizzabili a cui i team e le applicazioni possono facilmente accedere.
Infine, le aziende leader sono coloro che riescono a pianificare, assegnare risorse e gestire il processo di cambiamento dall'inizio alla fine, riuscendo ad adottare i nuovi prodotti digitali e l'IA e rendendoli risorse che possono essere usate in tutte le linee di business e in tutti i mercati.
Le organizzazioni ritardatarie non devono necessariamente raggiungere livelli eccezionali in ognuna delle sei dimensioni: è sufficiente che possiedano almeno un livello base in tutte. Le aziende che si impegnano a raggiungere i risultati migliori possono ancora riprendere terreno e ottenere miglioramenti significativi in termini di maturità digitale.
"Rivedere il business con le capacità digitali e di IA chiave costituisce un vero vantaggio competitivo" sottolinea la compagnia. "Se un'organizzazione aspetta per troppo tempo, sarà difficile recuperare terreno e rimanere competitiva. Prima le compagnie si impegnano nel costruire le giuste competenze digitali e di IA, prima possono cominciare a generare valore".