Entro il 2025, Gartner prevede che il 30% dei progetti aziendali basati sull'intelligenza artificiale generativa (GenAI) sarà abbandonato. Le principali cause includono la scarsa qualità dei dati, l'inadeguatezza dei controlli sui rischi, i costi crescenti e il valore aziendale poco chiaro.
Questa previsione rende nuovamente evidenti le molte difficoltà ancora da superare quando si parla di GenAI. Le potenzialità sono evidenti ma, secondo Gartner, molte organizzazioni sopravvalutano le capacità immediate della GenAI e sottostimano le risorse necessarie per una corretta implementazione.
In altre parole ci si aspetta che la GenAI sia una specie di “bacchetta magica”, ma ovviamente non è così. Bisogna investire, sperimentare, magari fallire. Cose che a volte risultano un po’ indigeste.
Inoltre, la difficoltà nel misurare il ritorno sull'investimento e nel mantenere la conformità alle normative in continua evoluzione contribuisce ulteriormente al fallimento di questi progetti. Gartner rileva che solo il 9% delle organizzazioni ha una visione chiara in ambito IA, il che indica una mancanza di preparazione strategica per affrontare le complessità legate all'implementazione dell'IA.
Cause Principali dell'Abbandono
La scarsa qualità dei dati è una delle principali cause di fallimento. Senza dati accurati e ben gestiti, i modelli di GenAI non possono funzionare correttamente, portando a risultati insoddisfacenti. Inoltre, l'assenza di adeguati controlli sui rischi può esporre le aziende a vulnerabilità significative, compresi rischi di sicurezza e conformità
I costi associati alla GenAI possono rapidamente superare i benefici previsti, se non si presta attenzione. Questo include non solo i costi di sviluppo e implementazione, ma anche quelli relativi alla manutenzione e all'aggiornamento continuo delle soluzioni AI. Molte aziende trovano difficile giustificare questi costi senza vedere un ritorno immediato sull'investimento.
La mancanza di chiarezza sul valore che la GenAI può apportare all'azienda è un altro fattore critico. Molti progetti di GenAI falliscono perché non riescono a dimostrare un impatto tangibile sulle operazioni aziendali o sui profitti. Questo porta spesso a una mancanza di supporto da parte dei dirigenti e alla conseguente cessazione del progetto.
Strategie per il Successo
Per superare queste sfide, Gartner suggerisce diverse strategie chiave:
- Stabilire Principi AI-Ready: Le organizzazioni devono definire principi chiari che guidino l'uso dell'IA in linea con i loro valori aziendali. Questo include la gestione dei dati e la sicurezza, assicurando che i dati siano sicuri, equi, accurati e governati dai principi stabiliti.
- Formazione e Sviluppo delle Competenze: Investire nella formazione e nello sviluppo delle competenze è cruciale per preparare il personale a utilizzare efficacemente la GenAI. Questo include l'acquisizione di talenti con competenze specifiche in IA e la promozione della alfabetizzazione AI a livello aziendale.
- Gestione dei Cambiamenti: La gestione del cambiamento è fondamentale per integrare con successo la GenAI nei processi aziendali esistenti. Le aziende devono essere pronte a modificare i loro processi e a investire nelle persone e nelle tecnologie necessarie per supportare queste trasformazioni.
Mentre la GenAI offre enormi potenzialità, le aziende devono affrontare con realismo le sfide operative e strategiche per evitare il fallimento dei loro progetti. L'adozione di una strategia chiara, l'investimento nelle competenze e la gestione proattiva dei cambiamenti possono aiutare le organizzazioni a massimizzare i benefici della GenAI e a ridurre il rischio di abbandono dei progetti.