L'efficienza energetica, oggi, rappresenta qualcosa di più di una “semplice” scelta per le aziende che puntano alla sostenibilità. Si tratta, piuttosto, di un imperativo strategico per crescere in un mercato sempre più competitivo e regolamentato. Secondo una ricerca condotta da ABB in collaborazione con Sapio Research, il 91% delle imprese globali considera l'efficienza energetica un fattore cruciale nella scelta di motori elettrici, considerati fondamentali per ridurre i costi operativi e adottare pratiche sostenibili.
L'efficienza energetica come priorità aziendale
Negli ultimi anni, l'attenzione verso l'efficienza energetica è molto maturata nei contesti aziendali. Il 94% delle aziende intervistate a livello globale sta investendo, o prevede di investire, in iniziative di sostenibilità, puntando soprattutto sui motori elettrici ad alta efficienza.
Anche in Italia si conferma il trend di cui stiamo parlando: le aziende considerano queste tecnologie come veri e propri alleati per raggiungere sia gli obiettivi di sostenibilità sia quelli di business.
Costi iniziali e ritorno economico
Nonostante i vantaggi, alcune barriere rallentano l'adozione dei motori ad alta efficienza, tra cui i costi iniziali e le difficoltà di integrazione con i sistemi esistenti. Tuttavia, le aziende riconoscono sempre più l'importanza di considerare un orizzonte a lungo termine: il 99% degli intervistati identifica i risparmi a lungo termine come il principale driver per gli investimenti in efficienza energetica.
Un aspetto chiave emerso dalla ricerca riguarda il Total Cost of Ownership (TCO). Il costo iniziale di un motore tradizionale rappresenta in realtà solo il 2% del TCO, il 97% del costo complessivo è legato all'energia consumata. Ciò rende evidente il fatto che i risparmi derivati da motori efficienti superano di gran lunga l’esborso iniziale.
Il connubio tra digitalizzazione e sostenibilità
La ricerca ABB sottolinea, infine, il ruolo crescente della digitalizzazione nel settore dei motori elettrici. Il 99% delle aziende ritiene, infatti, che i motori connessi digitalmente offrano un importante valore aggiunto, grazie al monitoraggio predittivo dello stato e dell’efficienza, migliorando operatività e sicurezza. La combinazione di efficientamento energetico e digitalizzazione non solo riduce i costi, ma favorisce una gestione più sostenibile e intelligente delle risorse.