Tecnologia Edge computing per l'esecuzione remota di applicazioni aziendali critiche
Marina Londei
1' 38''
02/02/2023

L'adozione dell'edge computing da parte delle aziende consente l'esecuzione di applicazioni core in luoghi remoti, dove la connettività è instabile.

Edge computing per l'esecuzione remota di applicazioni aziendali critiche

Negli ultimi anni è cresciuto il numero di applicazioni critiche che necessitano di riscontri real-time. Garantire la connettività di rete non è facile, soprattutto quando l'elaborazione avviene in luoghi remoti dove la connessione è instabile. 

Nonostante le nuove tecnologie stanno aiutando nella risoluzione di questi problemi, la rete può sempre soffrire di interruzioni o rallentamenti che impattano negativamente l'esecuzione delle applicazioni in tempo reale, con conseguenze sulle attività aziendali.

Fabio Gerosa, Sales Director Italy di Couchbase, ha condiviso il suo punto di vista ponendo l'attenzione su come l'edge computing garantisce disponibilità di rete e bassa latenza alle applicazioni core del business. Con l'architettura edge, l'infrastruttura di calcolo ed elaborazione di dati si trova vicino alla periferia della rete, ovvero sull'edge

Couchbase
Claudio Gerosa, Sales Director Italy di Couchbase
Claudio Gerosa, Sales Director Italy di Couchbase

Al contrario del cloud, dove l'elaborazione avviene in un data center centralizzato, nell'edge computing l'esecuzione avviene vicino alle applicazioni finali, garantendo operatività anche quando la connettività è debole o assente. Questa architettura viene usato per processare dati di applicazioni time-sensitive che non possono subire rallentamenti o interruzioni.

L'edge computing, come illustra Gerosa, non sostituisce il cloud ma lo integra,  da una parte garantendo l'esecuzione continua dei processi core, e dall'altra condividendo i dati con l'intero ecosistema non appena la rete torna stabile. 

Al fine di adottare correttamente un'architettura edge, sono necessari quattro componenti fondamentali: un ambiente cloud e uno edge per i calcoli, una rete per la comunicazione dei due ambienti e un database per sincronizzare i dati nell'ecosistema.

Gerd Altmann - Pixabay
connettività remota

La tecnologia di sincronizzazione, come la compressione cross-record, la riavviabilità e altro ancora, consente un utilizzo efficiente della larghezza di banda quando disponibile. Le architetture edge permettono di acquisire, elaborare e sincronizzare i dati in modo sicuro e veloce vicino alle fonti, ovunque esse si trovino, risultando quindi l'opzione migliore per le imprese e i settori che operano in località remote e con dati critici.

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