Una recente ricerca pubblicata da Gartner, che ha coinvolto oltre 2.500 dirigenti esecutivi, ha approfondito l’atteggiamento delle aziende verso le tecnologie basate sull’intelligenza artificiale generativa.
Secondo il report, il 45% degli intervistati ha evidenziato come il debutto di ChatGPT ha spinto le aziende ad aumentare gli investimenti nell'intelligenza artificiale.
Il 70% dei dirigenti ha dichiarato che la propria organizzazione sta indagando potenziali implementazioni di strumenti basati sull’AI generativa, mentre il 19% è già in fase di progetto pilota o addirittura in produzione.
Frances Karamouzis, Distinguished VP Analyst di Gartner, ha commentato: “La frenesia causata dall’IA generativa non mostra segni di diminuzione. Le organizzazioni si stanno affrettando a determinare quanto denaro versare in soluzioni di IA generativa, quali prodotti valgono l'investimento, quando iniziare e come mitigare i rischi che derivano da questa tecnologia emergente”.
Rischi e benefici
Il 68% dei dirigenti ritiene che i benefici dell'IA generativa siano superiori ai rischi, in contrasto con solo il 5% che ritiene che i rischi superino i benefici. I dirigenti però potrebbero cambiare la loro prospettiva man mano che gli investimenti aumentano.
Solo il 17% degli intervistati ha indicato l'ottimizzazione dei costi come lo scopo principale degli investimenti generativi nell'IA, mentre il 38% ha citato l'esperienza del cliente come obiettivo principale.
Molte organizzazioni stanno iniziando con casi d'uso come il miglioramento dei contenuti multimediali o la generazione di codice, ma l'IA generativa ha il potenziale per supportare soluzioni che migliorano la produttività degli addetti o delle macchine e automatizzano processi aziendali e IT.
Karamouzis ha dichiarato: “L'entusiasmo iniziale per una nuova tecnologia può lasciare il posto a un'analisi più rigorosa dei rischi e delle sfide di implementazione. Le organizzazioni probabilmente incontreranno una serie di questioni di fiducia, rischio, sicurezza, privacy ed etica quando inizieranno a sviluppare e implementare l'IA generativa”.
“Il business autonomo, la prossima macrofase del cambiamento tecnologico, ha il potenziale per mitigare l'impatto dell'inflazione, della carenza di talenti e persino delle recessioni economiche. I CEO e i CIO che sfruttano l'intelligenza artificiale generativa per guidare la trasformazione attraverso nuovi prodotti e modelli di business troveranno enormi opportunità di crescita dei ricavi”, ha concluso Karamouzis.