LinkedIn lancia nuove strategie avanzate di networking per aiutare professionisti e aziende a costruire relazioni autentiche e generare opportunità di business concrete sulla piattaforma. L'annuncio arriva da Michael Stelzner, fondatore di Social Media Examiner, in collaborazione con l'esperta di LinkedIn marketing Michaela Alexis.
Queste tecniche mirano a sfruttare appieno il potenziale di LinkedIn come "il più grande evento di networking al mondo", consentendo di raggiungere chiunque sia importante per il proprio business. L'obiettivo è andare oltre le connessioni superficiali per creare engagement e convertire i contatti in risultati tangibili.
Preparazione mentale e approccio strategico
Il primo passo fondamentale è entrare nella giusta mentalità prima di iniziare l'attività di networking. Alexis suggerisce la tecnica del "power priming", che consiste nel mettersi intenzionalmente in uno stato mentale sicuro e fiducioso prima di interagire con gli altri.
Studi citati da Alexis dimostrano come un semplice cambio di prospettiva mentale possa aumentare significativamente la sicurezza, la proattività e i risultati nelle interazioni su LinkedIn. Ad esempio, pensare a un momento in cui ci si è sentiti particolarmente sicuri e di successo può dare la giusta carica prima di iniziare.
Una volta identificata una persona interessante da contattare, Alexis consiglia di seguirla prima come approccio a bassa pressione. Successivamente, è importante interagire in modo thoughtful con i suoi contenuti, aggiungendo valore alla conversazione con prospettive o esperienze correlate.
Come inviare richieste di connessione personalizzate
Quando si è pronti a inviare una richiesta di connessione, è fondamentale renderla specifica e personale. Alexis delinea tre livelli di personalizzazione, dal generico al molto specifico, sottolineando come quest'ultimo approccio abbia molte più probabilità di essere accettato.
Il tempismo è altrettanto importante. In generale, è consigliabile interagire con i contenuti di qualcuno per 1-2 settimane prima di inviare una richiesta. Tuttavia, se la persona ha esplicitamente invitato le connessioni nei commenti o sul proprio profilo, può essere appropriato connettersi prima.
Gestire i primi contatti dopo la connessione
Una volta accettata la richiesta di connessione, è fondamentale evitare due errori comuni:
- L'immediato pitch di vendita
- Il ringraziamento vuoto
Invece, Alexis suggerisce di porre una domanda interessante su qualcosa di specifico notato nei contenuti della persona. Questo dà un chiaro spunto per continuare la conversazione senza mettere pressione.
Per mantenere viva la relazione, si consiglia di impostare promemoria sul calendario per follow-up 2-3 settimane dopo la connessione. L'uso di note vocali o messaggi video può aggiungere un tocco personale.
Organizzare incontri virtuali e convertire le connessioni in clienti
Alexis raccomanda di proporre brevi "virtual coffee chat" di 15 minuti, senza agenda o pitch, per conoscersi meglio come persone. Per convertire naturalmente le connessioni in clienti, suggerisce il framework MICK:
- Make It Mutual: stabilire che la conversazione riguarda lo scambio di valore reciproco
- Invite, Don't Impose: estendere un'offerta senza aspettative
- Clarify the Vibe: essere trasparenti su ciò che si porta al tavolo
- Keep the Door Open: lasciare sempre un'impressione positiva, che accettino o meno
L'obiettivo è costruire relazioni che possano evolversi naturalmente in opportunità di business, concentrandosi prima sul fornire valore e solo in secondo luogo sulla vendita. Questo approccio crea una base di fiducia che rende le future conversioni molto più probabili e confortevoli per entrambe le parti.
Con queste strategie avanzate, LinkedIn si conferma come strumento fondamentale per il networking professionale e lo sviluppo del business nell'era digitale. L'enfasi sulla costruzione di relazioni autentiche e sul valore reciproco promette di trasformare il modo in cui professionisti e aziende interagiscono e crescono sulla piattaforma.