Questo primo scorcio del 2023 ha portato moltissime novità nel settore dell’intelligenza artificiale: la tecnologia migliora rapidamente, portando a un'adozione senza precedenti e a maggiori finanziamenti. Rishi Bommasani dell’Università di Stanford ha indicato quattro tendenze che stanno emergendo e che non dovrebbero essere sottovalutate.
Crescita delle implementazioni
ChatGPT, il sistema di generazione testuale conversazionale rilasciato da OpenAI a novembre, ha raggiunto 100 milioni di utenti attivi mensili in soli due mesi, diventando l'applicazione consumer in più rapida crescita nella storia.
OpenAI ha da poco rilasciato l'API per il modello, permettendo alle aziende di utilizzare questa tecnologia nei loro prodotti. Snap, Quizlet e Instacart sono tra le prime ad aver adottato ChatGPT, mentre OpenAI e Salesforce stanno collaborando per integrarla nel servizio di comunicazione professionale Slack.
Nelle ultime settimane, le implementazioni di modelli conversazionali hanno ulteriormente accelerato: Claude di Anthropic è utilizzato da Notion AI e DuckDuckGo, mentre GPT-4 di OpenAI è alla base delle offerte di Morgan Stanley, Khan Academy, Duolingo e Stripe.
Inoltre, Google e Microsoft stanno progettando di incorporare funzioni AI in molti dei loro prodotti. Infine, Quora ha rilasciato Poe, un servizio di chatbot che utilizza sia i modelli di OpenAI sia quelli di Anthropic. OpenAI sta collaborando con il governo islandese per la conservazione della lingua.
La trasparenza peggiora
Con l'aumentare della capacità e dell'utilità dell'IA, molte organizzazioni leader stanno diventando meno trasparenti, come dimostra il rapporto tecnico di OpenAI su GPT-4 che evita di fornire dettagli sull'architettura e sul metodo di addestramento.
Tuttavia, ci sono sforzi per combattere questa tendenza, con diverse implementazioni aperte messe a disposizione degli sviluppatori: Meta, per esempio, ha rilasciato pubblicamente LLaMA, Together OpenChatKit 0.15 e Tsinghua ha reso open-source ChatGLM-6B.
Inoltre, il Center for Research on Foundation Models (CRFM) di Stanford ha rilasciato la ricetta di addestramento per Alpaca, che utilizza LLaMa-7B di Meta per acquisire capacità simili ai modelli della serie GPT-3.5 di OpenAI a un costo inferiore.
Grandi finanziamenti
Il recente interesse per l'IA generativa ha portato ad un'impennata di finanziamenti in startup che lavorano sui modelli fondamentali. Microsoft ha investito 10 miliardi di dollari in OpenAI, dando il via ad una corsa all'oro con valutazioni altissime.
Adept ha raccolto 350 milioni di dollari Usa, Google ha investito 300 milioni in Anthropic, Character AI ha ricevuto 200 milioni da Andreesen Horowitz, Perplexity 25 milioni e Salesforce Ventures ha lanciato un fondo da 250 milioni per supportare startup come Anthropic, Cohere e You.com.
Mentre l'attenzione è rimasta finora concentrata sul testo, bisogna attendersi nei prossimi tempi sviluppi anche per altre tipologie di contenuti, come dimostrato dai 101 milioni raccolti da Stability (gli sviluppatori di StableDiffusion) lo scorso ottobre.
Richiesta di controllo
L'aumento della popolarità dei modelli AI sta spingendo i governi di tutto il mondo a progettare e implementare politiche dedicate all’intelligenza artificiale.
Negli Stati Uniti, il membro del Congresso Ted Lieu ha proposto una risoluzione per regolamentare l'IA, mentre CRFM ha presentato un documento politico che chiede maggiore trasparenza nella valutazione e nella rendicontazione pubblica.
Alla fine del 2022, la Casa Bianca ha condiviso un progetto per una carta dei diritti dell'IA e una task force guidata dalla Casa Bianca ha pubblicato il suo rapporto finale sulla National AI Research Resource (NAIRR), chiedendo un investimento di sei anni per costruire risorse AI.
Nel Regno Unito è stata annunciata l'intenzione di lanciare una task force sui modelli di fondazione, che riferirà direttamente al primo ministro, seguita da un investimento di 900 milioni di sterline in un supercomputer exascale.
Gli esperti del MIT hanno testimoniato alla sottocommissione della Camera degli Stati Uniti sulla sicurezza informatica, la tecnologia dell'informazione e l'innovazione governativa sulla necessità di pensare a come plasmare il mondo guidato dall'intelligenza artificiale che verrà, poiché l'IA sta diventando sempre più presente e diffusa nella società.