L’università di Oxford ha pubblicato uno studio basato sulle previsioni di un gran numero di ricercatori ed esperti di intelligenza artificiale, che hanno tratteggiato con le loro risposte un interessante quadro sulle prospettive di sviluppo a lungo termine di questa branca della tecnologia.
Uno degli obbiettivi della ricerca era capire se e quando gli esperti ritenevano possibile l’avvento di un’intelligenza artificiale capace di superare quella umana: secondo la definizione più comune, un’IA di livello umano sarebbe una macchina, o una rete di macchine, in grado di svolgere la stessa gamma di compiti di cui sono capaci gli esseri umani.
Il sondaggio ha chiesto una previsione sulla data in cui esisterà un'intelligenza artificiale (IA) a livello umano, definita come una macchina in grado di svolgere qualsiasi compito senza aiuto e in modo più efficiente degli esseri umani.
I risultati hanno dimostrato che gli esperti non sono concordi sul tempo necessario per lo sviluppo di tale tecnologia. Alcuni credono che non verrà mai sviluppata, mentre molti pensano che sarà disponibile entro i prossimi decenni.
La metà degli esperti ha previsto una data precedente al 2061 e il 90% ha indicato una data entro i prossimi 100 anni.
Anche i risultati di sondaggi precedenti svolti nel 2018 e 2019, che hanno posto domande diverse e hanno definito l'IA a livello umano in modo diverso, hanno mostrato un grande disaccordo tra gli esperti e incertezza sulle loro previsioni individuali.
Come valutare le ricerche
Secondo la ricerca, sebbene i sondaggi tra gli esperti siano importanti per considerare il futuro dell'IA, non dovrebbero essere sopravvalutati. Gli esperti in una particolare tecnologia non sono necessariamente affidabili nel fare previsioni sul futuro di quella tecnologia.
Tuttavia, tutti i sondaggi mostrano che la maggior parte degli esperti di IA prende sul serio la prospettiva di una tecnologia AI molto potente e riconosce la possibilità di un impatto trasformativo sul nostro mondo nei prossimi decenni.
Sebbene alcune risposte indichino tempistiche lunghe, molti pensano che sia possibile vedere queste tecnologie molto presto. In generale, più della metà degli esperti ritiene che esista una probabilità del 50% che un'IA a livello umano venga sviluppata prima del 2060, un periodo che si colloca ben all'interno della vita dei giovani di oggi.
Quindi, sebbene questi sondaggi debbano essere considerati con attenzione, indicano che l'AI potrebbe avere un ruolo molto importante nel nostro futuro e potrebbe arrivare molto presto.
Altre ricerche sull’argomento
Max Roser dell’Università di Oxford ha preso in esame anche altre ricerche sull’argomento, di provenienza diversa, per confrontarne i risultati con quella condotta dal suo ateneo.
La prima di queste fonti proviene dalla community di previsori online Metaculus, che si cimenta da tempo sulla possibilità che venga ideato un sistema di “intelligenza artificiale generale”.
L’ultima previsione ha stimato una probabilità del 50% che un sistema di questo genere venga ideato, testato e annunciato pubblicamente entro il 2040, meno di 20 anni da oggi.
Le tempistiche stimate da Metaculus si sono ridotte di circa un decennio nella primavera del 2022, in seguito alle recenti scoperte nel settore.
Ajeya Cotra, un ricercatore di Open Philanthropy, ha pubblicato uno studio nel 2020 che stima una probabilità del 50% che un sistema di intelligenza artificiale trasformativo diventi possibile e conveniente entro il 2050.
Le stime di Cotra si basano sullo studio delle tendenze a lungo termine nei sistemi utilizzati per addestrare i modelli di intelligenza artificiale e non su sondaggi. La sua visualizzazione mostra anche altri due scenari estremi e un ampio intervallo di tempo dal 2040 al 2090, indicando un alto livello di incertezza.
Anche Cotra ha aggiornato la sua previsione nel 2022, riducendo la sua tempistica mediana di dieci anni. È importante notare che le definizioni dei sistemi di IA differiscono notevolmente tra gli studi. Ad esempio, il sistema di cui parla Cotra avrebbe un impatto molto più trasformativo rispetto al sistema su cui si concentrano i previsori Metaculus.
Entrambi gli studi segnalano comunque un alto livello di incertezza sul futuro dell'IA, ma indicano anche la possibilità che i sistemi di IA trasformativi potrebbero diventare realtà entro il prossimo mezzo secolo.
La somma delle previsioni
Roser ha quindi creato una sintesi dei dati provenienti da tutti gli studi e analisi considerati, che includono informazioni provenienti da 1128 persone.
I principali insegnamenti che si possono ricavare sono due: innanzi tutto, gli esperti non sono d'accordo sulle tempistiche di arrivo dell'IA a livello umano, ma concordano sul fatto che esiste una grande incertezza sulla propria stima personale. Molti esperti ritengono che i sistemi di IA trasformativi saranno sviluppati entro i prossimi 50 anni.
D’altro canto, L'IA è raramente al centro delle conversazioni sul futuro del mondo e spesso non viene menzionata affatto. Ciò indica che la maggior parte delle persone non sta pensando al futuro dell'intelligenza artificiale, mentre pochi esperti trovano plausibile che una delle più grandi trasformazioni nella storia dell'umanità possa avvenire nel corso delle nostre vite.