Approfondimenti Marketing tech in crisi: ecco come risolverla
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09/07/2025

Un approccio sistematico per identificare e affrontare efficacemente il problema attraverso analisi dettagliate e soluzioni mirate.

Marketing tech in crisi: ecco come risolverla

Le aziende di tutto il mondo stanno investendo somme considerevoli nelle tecnologie di marketing, ma i risultati spesso non sono all'altezza delle aspettative. Nonostante i budget sempre più consistenti destinati ai cosiddetti "martech", molte organizzazioni si trovano ad affrontare una realtà scomoda: gli strumenti tecnologici rimangono sottoutilizzati e il loro impatto concreto sul business risulta modesto. Una ricerca condotta su 292 dirigenti del marketing di alto livello ha fatto emergere le ragioni profonde di questo paradosso che affligge il settore.

Il gap tra investimenti e risultati

L'indagine, realizzata nell'ambito della ricerca per The CMO Survey, ha coinvolto un team interdisciplinare composto da due accademici, due consulenti e un Chief Marketing Officer. I dati raccolti rivelano come esista un divario sostanziale tra le risorse economiche destinate alle piattaforme tecnologiche e la loro effettiva capacità di generare valore per le imprese.

La situazione ricorda quanto accaduto negli anni '90 con l'introduzione dei primi software gestionali: investimenti massicci seguiti da implementazioni parziali e risultati al di sotto delle promesse. Oggi il marketing digitale vive una fase simile, con tecnologie sofisticate che rimangono spesso inutilizzate o impiegate solo marginalmente rispetto alle loro potenzialità.

Le sfide dell'implementazione tecnologica

I responsabili marketing intervistati hanno identificato diverse criticità nell'utilizzo delle piattaforme tecnologiche. La complessità degli strumenti rappresenta uno dei principali ostacoli, richiedendo competenze specifiche che spesso mancano all'interno dei team. Molte organizzazioni si trovano inoltre a gestire ecosistemi tecnologici frammentati, dove diverse piattaforme non comunicano efficacemente tra loro.

La tecnologia da sola non basta: serve una strategia integrata

Un altro elemento critico emerso dall'analisi riguarda la mancanza di formazione adeguata per i dipendenti. Le aziende tendono a concentrarsi sull'acquisto delle licenze software, trascurando gli investimenti necessari per garantire che i team possano sfruttare appieno le funzionalità disponibili. Questo approccio genera un circolo vizioso: strumenti sottoutilizzati producono risultati deludenti, che a loro volta riducono la fiducia nelle soluzioni tecnologiche.

Strategie per massimizzare il ritorno sull'investimento

L'indagine ha anche evidenziato le migliori pratiche adottate dalle organizzazioni che ottengono risultati superiori dalla propria infrastruttura tecnologica. Queste aziende investono sistematicamente nella formazione del personale e adottano un approccio graduale nell'implementazione delle nuove tecnologie, evitando di introdurre troppi strumenti contemporaneamente.

La governance dei dati emerge come fattore cruciale per il successo. Le organizzazioni più performanti hanno sviluppato processi chiari per la raccolta, l'elaborazione e l'utilizzo delle informazioni, garantendo che le tecnologie di marketing possano operare su basi solide e affidabili.

Il futuro del marketing tecnologico

Gli esperti coinvolti nella ricerca suggeriscono che il settore stia attraversando una fase di maturazione. Le aziende stanno progressivamente spostando l'attenzione dall'acquisizione di nuove tecnologie all'ottimizzazione di quelle esistenti. Questa evoluzione richiede un cambiamento di mentalità: non più la ricerca dello strumento perfetto, ma la capacità di integrare efficacemente le soluzioni disponibili all'interno di strategie marketing coerenti.

La sfida per i prossimi anni sarà quindi quella di colmare il divario tra potenziale tecnologico e risultati concreti, attraverso investimenti mirati nella formazione, nell'integrazione dei sistemi e nello sviluppo di competenze specifiche. Solo così le organizzazioni potranno trasformare i loro investimenti in martech da costi necessari a veri acceleratori di crescita.

Fonte: hbr.org

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