RealRate ha pubblicato la nuova classifica delle compagnie che offrono polizze di assicurazione sulla vita attive in Germania.
Si tratta della più recente analisi offerta dal sito, che spicca non tanto per l’argomento delle sue classifiche quanto per la metodologia utilizzata: RealRate, infatti, adopera un sistema di analisi basato sull’intelligenza artificiale.
RealRate è un sito di origine tedesca dedicato all’analisi numerica, che prende in esame settori e mercati specifici valutando le aziende sotto il profilo economico e finanziario, con lo scopo di fornire informazioni utili ai clienti e ai potenziali investitori.
Le classifiche di RealRate hanno lo scopo di sintetizzare in un unico valore, espresso su base percentuale, la salute finanziaria delle aziende, la loro redditività, la resilienza e la capacità di generare profitti in futuro. La metodologia sviluppata da RealRate ha l’obbiettivo di mantenersi completamente priva di pregiudizi, e per questo utilizza soltanto informazioni e dati pubblici e verificati.
L’analisi prende le mosse dalle informazioni disponibili pubblicamente attraverso i bilanci, come il capitale disponibile, le riserve, l’ammontare dei debiti, le fonti di introiti e la redditività. Le aziende ritenute più solide vengono insignite di un marchio di approvazione che vuole appunto certificare il risultato conseguito.
Report completo
Per ogni azienda analizzata, RealRate propone un interessante report che offre diverse informazioni importanti.
Oltre ai dati numerici utilizzati come punto di partenza per l’analisi basata sull’intelligenza artificiale, infatti, RealRate propone anche un grafo che dettaglia tutti i passaggi e le inferenze che hanno portato il modello a proporre a formare la valutazione complessiva sintetica.
Lo scopo di questa scelta è quello di garantire la massima explainability, la cui assenza o carenza è uno dei punti cruciali che limitano l’accettazione dei risultati dei modelli basati sull’AI.
Oltre alle compagnie assicurative tedesche, RealRate ha analizzato anche molti settori dell’economia Usa, da quello minerario alla consulenza, dalla farmaceutica alla chimica, dai semiconduttori agli idrocarburi, sottoponendo tutte le aziende a un’analisi simile, basata sui dati pubblici ricavati dal bilancio e sui calcoli di un modello AI sviluppato appositamente.