Approfondimenti La trasformazione digitale della PA secondo Gartner
Dario Orlandi
3' 26''
18/04/2023

La società ha pubblicato un nuovo report in cui individua i trend globali più significativi nello sviluppo digitale nel settore pubblico e governativo.

La trasformazione digitale della PA secondo Gartner

Un nuovo documento pubblicato da Gartner ha identificato le principali tendenze tecnologiche globali nel settore governativo e della pubblica amministrazione per il 2023, che possono guidare i dirigenti del settore pubblico nell'accelerare la trasformazione mentre si preparano per l’era post-digitale.

Arthur Mickoleit
Arthur Mickoleit, Director Analyst di Gartner

Arthur Mickoleit, Director Analyst di Gartner, ha commentato: “Le attuali turbolenze globali e la disruption tecnologica stanno mettendo sotto pressione la pubblica amministrazione per trovare un equilibrio tra opportunità e rischi digitali, ma presentano anche solide opportunità per plasmare la prossima generazione di servizi digitale”.

Gartner prevede che entro il 2025 il 75% dei CIO nel settore pubblico sarà direttamente responsabile della sicurezza al di fuori dell'IT, compresi gli ambienti tecnologici operativi e mission-critical. Ciò è dovuto alla convergenza di dati aziendali, privacy, supply chain, sistemi cyber-fisici (CPS) e cloud, che richiede un approccio di sicurezza integrato.

Inoltre, i CIO dovrebbero collegare la sicurezza a obiettivi più ampi di innovazione digitale, trasformazione, sicurezza e resilienza. Per modernizzare l'infrastruttura e le applicazioni IT e garantire servizi più resilienti, i CIO possono utilizzare strategie di sourcing adattivo per identificare le aree in cui i modelli di distribuzione "as-a-service" aumentano le risorse interne e affrontano le priorità aziendali.

Gartner
Trends

Cloud e sovranità dei dati

Gartner prevede che oltre il 75% del settore pubblico gestirà più della metà dei carichi di lavoro utilizzando fornitori di servizi cloud hyperscale entro il 2025.

L'incertezza globale legata alle tematiche di sovranità del cloud, così come le preoccupazioni per la privacy dei dati e il potenziale eccesso di regolamentazione, stanno portando a una maggiore domanda di cloud sovrani.

I governi stanno sempre più cercando di limitare l'esposizione di dati e infrastrutture da parte di giurisdizioni esterne e l'accesso di governi stranieri. Gartner prevede anche che oltre il 35% delle applicazioni legacy sarà sostituito da soluzioni sviluppate su piattaforme applicative low-code entro il 2025.

Unsplash
Border

Il documento prevede che entro il 2026, il 60% delle organizzazioni darà priorità all'automazione dei processi aziendali, rispetto al 35% nel 2022.

Le iniziative di iperautomazione supportano i processi aziendali e IT nella pubblica amministrazione per fornire servizi senza soluzione di continuità ai cittadini. I CIO devono allineare le iniziative di automazione con le priorità attuali per perseguire la trasformazione digitale, ottimizzando i costi operativi.

Inoltre, entro il 2024, il 60% degli investimenti governativi in AI e analisi dei dati avrà un impatto diretto sulle decisioni e sui risultati operativi in tempo reale. L'intelligenza artificiale per l'intelligence decisionale fornisce ai governi capacità decisionali rapide, accurate e tempestive su larga scala.

Gartner sottolinea come la condivisione dei dati come sforzo ad hoc tra agenzie e dipartimenti non sia più sufficiente: entro la fine del 2023, il 50% delle organizzazioni governative stabilirà strutture formali di responsabilità per la condivisione dei dati.

I CIO dovrebbero concentrarsi sul valore aggiunto e sugli obiettivi della missione quando sviluppano iniziative di condivisione dei dati, compresi gli standard per la struttura, la qualità e la tempestività dei dati.

Verso l’identità digitale

Gartner prevede che oltre un terzo dei governi nazionali offrirà ai cittadini sistemi di identità basati su dispositivi mobili entro il 2024, mentre la pubblica amministrazione dovrà affrontare nuove responsabilità negli ecosistemi emergenti dell'identità digitale.

Pixabay
Digital ID

Per raggiungere questo obiettivo, i governi devono rendere l'identità digitale facile da ottenere e pertinente per diversi gruppi target di utenti finali e fornitori di servizi.

Inoltre, l'integrazione dei servizi dipende dalla progettazione e dallo sviluppo di soluzioni di gestione dei casi d’uso, come prodotti e servizi componibili che possono essere condivisi tra i programmi, i verticali e i livelli di governo.

Gartner prevede che entro il 2024 le agenzie che utilizzano la gestione componibile dei casi implementeranno nuove funzioni l'80% più velocemente.

Applicando un'architettura componibile la PA può abbattere sistemi legacy ed evitare la suddivisione dei dati in silos separati. Il miglioramento continuo e la modernizzazione possono essere raggiunti adottando un approccio modulare all'architettura delle applicazioni e sfruttando i rapidi progressi nell'automazione e nell'apprendimento automatico.

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