Samsung ha dato il benvenuto all'IA sullo smartphone con il nuovissimo Galaxy S24. Disponibile in tre versioni, S24, S24+ e S24 Ultra, l'ultimo dispositivo Samsung promette nuovi livelli di produttività e creatività con funzionalità di intelligenza artificiale integrate.
Tra le feature principali c'è Cerchia e cerca, la nuova esperienza di ricerca online che consente di cerchiare un oggetto, sia esso sui feed social, condiviso nelle applicazioni di messaggistica o su YouTube, e cercarlo su Google.
Le nuove funzionalità includono anche un servizio di traduzione in tempo reale, un assistente chat che aiuta a scrivere i messaggi e aggiustare il tono della comunicazione, e l'editing foto potenziato dall'IA.
Tutto molto interessante, ma leggendo attentamente le condizioni di utilizzo scopriamo che le funzionalità Galaxy AI saranno "fruibili gratuitamente almeno fino al 31 dicembre 2025". Quel che succederà dopo è ancora un mistero.
Android Police riporta che TM Roh, presidente di Samsung Mobile, ha confermato che la compagnia non ha ancora scelto la strada da intraprendere dopo il 2025, ma ha anche rivelato che alcune funzionalità di IA, perlomeno le più potenti, potrebbero diventare a pagamento.
"Secondo la nostra analisi, ci sono diversi bisogni per l'IA nel mobile" ha affermato Roh durante una conferenza stampa. "Ci saranno consumatori che saranno soddisfatti di usare l'IA gratuitamente, e ci saranno anche consumatori che chiederanno capacità di IA ancora più potenti, anche pagandole. Terremo in considerazione questi fattori per le decisioni future".
A questo punto c'è da chiedersi quali feature di IA rimarranno gratuite e quali no. Sicuramente le funzionalità più richieste saranno quelle per l'editing delle foto e per migliorare gli scatti. È possibile che Samsung decida di fornire un accesso base gratuito e offrire piani diversificati per potenziare le capacità di IA disponibili.
In ogni caso il cambiamento non avverrà prima di due anni, un lasso di tempo molto lungo considerata la velocità con cui sta evolvendo la tecnologia. Da qui al 2026 la competizione entrerà nel vivo e probabilmente l'IA sugli smartphone sarà la normalità e non un plus da acquistare.